Tevez, la rabbia del City: Il Milan la smetta
Il Presidente della squadra britannica attacca la gestione rossonera delle trattative: Il futuro di Tevez? Resta un nostro giocatore per le prossime due stagioni e mezzo, lo dicono i termini contrattuali. Se non riceviamo un'offerta appropriata, non lo cederemo
MANCHESTER - «Per come stanno adesso le cose, il Milan non è un'opzione seria per Tevez». Sono queste le parole, durissime, pronunciate dal presidente del Manchester City, Khaldoon Al Mubarak, e riportate dal The National, quotidiano di Abu Dhabi.
Il numero uno dei citizens attacca frontalmente i rossoneri per il modo in cui stanno conducendo la trattativa per l'acquisto dell'attaccante argentino: «Galliani e i suoi uomini - si legge - hanno diffuso un senso di sicurezza assolutamente non adatto alla situazione solo grazie a quelle discussioni premature con Carlos e il suo entourage. Se vogliono essere presi in considerazione per un trasferimento reale, devono smetterla di congratularsi l'uno con l'altro pensando che l'affare sia fatto e iniziare a capire quali sono le nostre richieste».
La sfuriata di Al Mubarak prosegue senza freni: «Paris Saint Germain e Inter hanno iniziato con noi delle discussioni in buona fede ed è sempre un'esperienza positiva avere a che fare con persone che hanno un approccio professionale. Il futuro di Tevez? Resta un nostro giocatore per le prossime due stagioni e mezzo, lo dicono i termini contrattuali. Se non riceviamo un'offerta appropriata, non lo cederemo».