24 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Calcio | Roma

Luis Enrique: Tassotti? Gli darò la mano

L'allenatore: «Domani con il Milan sarà una prova di forza. Vedremo come ci arriviamo dopo tre partite giocate in una settimana»

MILANO - Per dimenticare la sconfitta di Genova nel turno infrasettimanale, la Roma dovrà confezionare una prestazione quasi perfetta. Sì, perchè domani sera all'Olimpico arriverà il Milan campione d'Italia in carica e formazione che, dopo un avvio di campionato difficile, ha collezionato quattro successi consecutivi tra campionato e Champions. «Sono una squadra fortissima - afferma in conferenza stampa il tecnico giallorosso Luis Enrique - e per noi sarà senza dubbio una prova di forza. Sarà una partita molto interessante, vedremo come ci arriviamo dopo tre partite giocate in una settimana».

La Roma di Luis Enrique, nonostante appaia una squadra in crescita, mostra sempre numerosi limiti. «Sono contento dell'atteggiamento della squadra anche se ci mancano ancora tantissime cose - sottolinea il tecnico asturiano - la concentrazione in determinati momenti, la capacità di finalizzazione e altre. Ho visto comunque i ragazzi in crescita e credo che ce la faremo». A Marassi i giallorossi si sono mossi bene, ma hanno pagato a caro prezzo due amnesie difensive: «Mi piacerebbe tantissimo rivedere la squadra vista a Genova, anche contro il Milan, magari cambiando gli errori fatti».

D'obbligo un commento su Mauro Tassotti, vice-allenatore del Milan, che nel quarto di finale mondiale tra Italia e Spagna ad Usa '94 colpì l'attuale tecnico giallorosso con una violenta gomitata: «Non ho nessun problema con Mauro Tassotti - conclude Luis Enrique mettendo da parte vecchi rancori - quello che è successo in campo resta in campo. Non avrò problemi a stringergli la mano. Così come la darò ad Allegri e a tutti gli avversari».