28 agosto 2025
Aggiornato 02:00
Schumacher: «Il Mondiale 2012 sarà più combattuto»

F1, Alonso: «A Singapore per il tris di vittorie»

Lo spagnolo: «E' una delle corse che mi piacciono di più per l'atmosfera che si vive e per le caratteristiche del circuito». Anche Felipe Massa vuole chiudere in bellezza la stagione della Ferrari

SINGAPORE - «Singapore è un appuntamento speciale per me. E' una delle corse che mi piacciono di più per l'atmosfera che si vive e per le caratteristiche del circuito». Fernando Alonso non vede l'ora di scendere in pista per il prossimo appuntamento in programma del mondiale di F.1. «E' vero che ci sono molte cose in comune con Monaco - spiega lo spagnolo sul diario pubblicato dal sito di Maranello - ma il fatto di correre di notte e la lunghezza maggiore del tracciato rispetto a quello del Principato rendono questo Gran Premio un unicum. Sono sempre riuscito a salire sul podio nelle tre precedenti edizioni e il mio obiettivo è quello di fare poker. Certo, azzeccare il tris di successi dopo quelli del 2008 e dello scorso anno sarebbe fantastico ma so che sarà molto dura».

Felipe Massa vuole chiudere in bellezza la stagione della Ferrari. Domenica a Singapore Sebastian Vettel può festeggiare il bis iridato in largo anticipo. La «rossa», invece, punta ad aumentare il bottino di vittorie stagionali che finora è fermo al successo di Fernando Alonso in Gran Bretagna: «Diversi anni fa dopo l'appuntamento di Monza la stagione era ormai in vista della fine. Quest'anno è abbastanza verosimile che sia così per quanto riguarda la lotta per i campionati ma ci sono ancora tante gare da disputare.
Ci saranno sei Gran Premi in dieci settimane, compresa la «prima» in India e il nostro obiettivo sarà quello di cercare di vincere qualche gara. Il Gran Premio di Singapore ha dei punti in comune con quello di Monaco quindi, sulla carta, il nostro pacchetto dovrebbe essere abbastanza competitivo. Dopo ci saranno le due corse consecutive in Giappone e Corea, due tracciati diversi fra loro ma che richiedono un carico aerodinamico simile. L'India sarà un punto interrogativo per tutti mentre poi andremo ad Abu Dhabi prima di chiudere sulla mia pista di casa, Interlagos. Come si vede, ci attende una grande varietà di circuiti e speriamo di poter fare dei buoni risultati in ognuno di loro.
Peraltro, dobbiamo tener presente che, a questo punto della stagione, lo sviluppo tecnico è orientato ormai verso la macchina 2012 quindi, a parte le componenti già progettate, non ci saranno ulteriori novità sulla 150° Italia da qui alla fine del campionato«

Schumacher: «Il Mondiale 2012 sarà più combattuto» - In un'intervista alla Sport Bild, il sette volte iridato Michael Schumacher afferma che il Mondiale 2012 di Formula 1 sarà molto più combattuto rispetto a quello che ormai va verso la conclusione, dominato da Sebastian Vettel e dalla sua Red Bull: «Senza dubbio il 2012 sarà più combattuto, perchè la differenza con la Red Bull diminuirà - dice il pilota della Mercedes - naturalmente Sebastian quest'anno ha fatto una grande stagione, ma dietro di lui c'è stato sempre un pilota differente. Non credo che corra il rischio di stancarsi. Più difficile sarà per la squadra. Il mio 2012? Non dovremmo parlare di titolo neanche nel 2012. Ma qualche vittoria dovrebbe arrivare».