2 maggio 2024
Aggiornato 17:00
Calcio | Roma

Luis Enrique: «Tocca a me decidere»

Il tecnico giallorosso: «Non ho litigato con nessuno, apprezzo Totti che è unico, ma...»

ROMA - «C'è stato un cambiamento importante e, come sempre capita in queste situazioni, si sono verificate situazioni delicate, però sono soddisfatto del sostegno di tutti». E' un Luis Enrique sereno quello che, alla vigilia del debutto in campionato della Roma, analizza il momento della sua squadra.

Inevitabili le domande sul rapporto con Francesco Totti: «Sono contento di tutti i giocatori a partire da Totti, il capitano è un giocatore che apprezzo e stimo - dice il tecnico - non ho litigato con nessuno, però quello che ora mi interessa di più è il Cagliari. E' chiaro che Totti non è un giocatore normale, ha fatto 207 gol, è unico e speciale in tutto quello che fa. E' il giocatore più importante che la Roma abbia mai avuto e mi auguro che lo sarà anche nel futuro; ciò però non toglie che tocchi a me decidere, mi riservo il diritto di poterlo sostituire, anche commettendo degli errori».

L'allenatore giallorosso preferisce non fare proclami, consapevole però di avere a disposizione una buona squadra, che dovrà dimostrare il suo valore sin dall'esordio all'Olimpico contro il Cagliari: «Spero che la squadra sia molto competitiva, quanto però non posso saperlo. Il mio lavoro è anche far giocare bene la squadra, ottenendo i risultati».