Ancelotti: L'esonero non è un problema

LONDRA - «Voglio rimanere qui ma non so quale sarà il mio futuro. Il club può decidere se proseguire con me o cambiare. Se non sono soddisfatti, possono cambiare: per me non è un problema». Queste le parole del tecnico del Chelsea Carlo Ancelotti, che arrivano al termine di una delle settimane più difficili da quando il mister di Reggiolo allena a Stamford Bridge. «Non è il momento di parlare del mio futuro, tutti devono solo pensare a fare il massimo le ultime sette partite. In estate potremo parlare d'altro, ma non ora», prosegue Ancelotti alla vigilia della sfida di Premier League in programma domani sul campo del West Bromwich.

RAPPORTO FANTASTICO - Ancelotti ha parlato con Roman Abramovich dopo l'eliminazione dalla Champions League contro il Manchester United: «Mi ha sostenuto durante la stagione, anche quando non abbiamo ottenuto risultati - dice il tecnico -. Alla fine il proprietario valuta se il mio lavoro è stato buono a sufficienza. Ripeto, non c'è problema: io farò il massimo perché voglio rimanere qui. Se c'è la possibilità sono felice. Quando un rapporto non funziona, bisogna cambiare: finora, il rapporto con il proprietario è fantastico».