9 dicembre 2024
Aggiornato 17:30
Serie A

Ranieri: La contestazione dei tifosi è una manifestazione d'amore

Domani la Roma in casa del Genoa: «Non abbandono la nave perchè lo spogliatoio è determinato a far cambiare le cose»

ROMA - La contestazione che i tifosi giallorossi hanno inscenato questa mattina a Trigoria è una «manifestazione d'amore» e Claudio Ranieri «non abbandona la nave», perché lo spogliatoio della Roma, secondo il suo allenatore, «è determinato a far cambiare le cose».

Nella conferenza stampa tenuta alla vigilia di Genoa-Roma, in programma domani a Marassi per la ventiseiesima giornata del campionato di Serie A, il tecnico giallorosso si ritrova costretto ad analizzare, più che l'avversario, il pessimo momento della sua squadra, reduce da due sconfitte in campionato (5-3 contro l'Inter a San Siro e 2-0 in casa contro il Napoli) e da quella pesantissima (3-2) contro lo Shakhtar Donetsk di mercoledì all'Olimpico nell'andata degli ottavi di finale di Champions League. «E' un periodo che ci va male, commettiamo degli errori», ha ammesso Ranieri. «Resto convinto che la squadra si tirerà fuori. Non me ne vado anche in prospettiva. Ora quello che conta è la partita con il Genoa. Dobbiamo riprendere la consapevolezza. E' una situazione difficile perché da romano ci sto male il doppio. Non mi piace mollare e sfiderò sempre me stesso».

E sul suo futuro pesa quanto deciderà la nuova proprietà. «Ci sono un proprietario che sta vendendo, la banca e un compratore, stiamo mettendo il carro davanti ai buoi. Mi sono stati lanciati messaggi positivi, vogliono rinnovare il contratto, ma diamo tempo al tempo», ha detto Ranieri. Che poi, dal fronte formazione, ha ufficializzato la notizia che in molti aspettavano: quella del ritorno di David Pizarro. «E' pronto», ha detto l'allenatore giallorosso. «Avevo detto tra 10 giorni. Non è cambiato nulla. Il ragazzo sta recuperando, si sta allenando bene. Sono 50 giorni che è fermo ed ha dei dubbi. Ma visto che manca anche De Rossi, l'ho portato. Ho fatto prova di forza. In casi estremi c'è bisogno di tutti».

In attacco, con Francesco Totti certo di una maglia, sembra esserci ballottaggio fra Menez e Borriello, che «ha problemi alla schiena», ma che «oggi si è allenato». Domani poi dovrebbe tornare Adriano dal Brasile. «E' un ragazzo talmente splendido che sono convinto che i ragazzi lo abbracceranno. Anche perché non è successo niente», ha detto Ranieri.