Vettel: Alonso non si è ancora complimentato con me
Il campione del mondo ha festeggiato ad Heppenheim, la sua città natale: «Sto vivendo un sogno e spero di non svegliarmi mai»
MILANO - Il finale del campionato iridato di Formula 1 ha lasciato strascichi dopo l'ultimo Gran Premio di Abu Dhabi, alla fine del quale Sebastian Vettel si è laureato campione del mondo. «Fernando Alonso ancora non si è congratulato con me», avrebbe detto il tedesco della Red Bull, secondo quanto riportato dai media tedeschi. Che alla fine del Mondiale ha chiuso con 4 punti di vantaggio sullo spagnolo della Ferrari.
Ad Heppenheim, la città natale di Vettel, sono accorsi in 50mila per festeggiare il secondo pilota tedesco nella storia capace di vincere il Mondiale di F1, dopo Michael Schumacher (che ne ha vinti 7). «Non credevo che ci potessero essere così tante persone, sono felice di essere un ragazzo di Heppenheim», ha detto Vettel. «Sto vivendo un sogno e spero di non svegliarmi mai. In questo momento sono molto confuso e quasi afono».
ALONSO - Fernando Alonso, reduce dalla delusione mondiale di Abu Dhabi, guarda già al prossimo campionato di Formula 1: «E' normale sentirsi tristi quando arrivi secondo, ma questo accade in qualsiasi sport: sia la finale di Wimbledon, del Roland Garros, dei Mondiali di calcio, dell'NBA, c'è la sensazione di tristezza - dichiara l'asturiano della Ferrari - ora mi aspetto molto dal 2010, la Ferrari già è cresciuta tanto rispetto al 2009: ora stiamo preparando la nuova macchina, lavorando in funzione dei nuovi pneumatici. Lavorerò per un mese con la squadra, soprattutto al simulatore, dovremo essere molto uniti».
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