Figc: Italia responsabile? E' una banalità
Il Direttore Generale Valentini: «La responsabilità oggettiva è un punto noto»
ROMA - La dichiarazione resa oggi dal portavoce della Uefa, Rob Faulkner, che ha ricordato come i regolamenti prevedano «responsabilità anche della federazione che organizza la partita», riferendosi agli incidenti che ieri sera hanno impedito lo svolgimento della partita Italia-Serbia a Genova, valevole per le qualificazioni a Euro 2012, è stata bollata oggi dalla Figc come una «assoluta banalità».
Il direttore generale della Federcalcio Antonelli Valentini ha infatti ricordato che «il punto relativo alla responsabilità oggettiva è cosa nota e rappresenta uno dei capisaldi della giustizia sportiva nel mondo». Valentini, intervenuto oggi nella conferenza stampa tenuta al Viminale per fare il punto sull'accaduto, ha quindi confermato che ovviamente «la Uefa valuterà tutti gli aspetti» e che la Figc seguirà come da prassi quanto previsto dall'iter della giustizia sportiva. «La Uefa ha annunciato che la disciplinare si riunirà il 28 ottobre, non c'è urgenza», ha confermato Valentini.
- 08/01/2019 Calcio, Giorgetti chiede orari concordati con Questure e più poteri agli steward. Salvini: «No alla chiusura degli stadi»
- 29/12/2018 Renzi: «Salvini non è credibile se canta cori razzisti»
- 28/12/2018 Ultrà morto, Salvini: «Sbagliato chiudere gli stadi»
- 24/03/2015 Il Viminale, basta con i giocatori pompieri