Singapore, dominano Alonso e la Ferrari

SINGAPORE - Lo spagnolo Fernando Alonso (Ferrari) ha vinto il Gran Premio di Singapore, quindicesimo appuntamento del Mondiale di Formula 1.
Seconda vittoria consecutiva (la quarta in stagione) per Alonso, che, reduce dal trionfo di Monza, scattato dalla pole position ha condotto la gara dal primo all'ultimo giro ed ha preceduto le due Red Bull del tedesco Sebastian Vettel (che all'ultimo giro ha acciuffato lo spagnolo finendogli alle spalle per appena 2 decimi sotto la bandiera a scacchi) e dell'australiano Mark Webber (terzo a 29:1).

ALONSO - «E' stata una gara durissima, ma siamo riusciti a sfruttare il nostro potenziale al 100%». Così Fernando Alonso dopo il trionfo nel Gran Premio di Singapore. «Possiamo essere competitivi in queste ultime quattro gare - commenta il pilota spagnolo della Ferrari -. E' stata una gara molto dura, lunga, con gli interventi delle safety car e i doppiaggi complicati. Nel finale ho dovuto superare cinque monoposto, ma c'era una Lotus in fiamme, è stato molto difficile gestire gli ultimi giri. Ho cercato di controllare la situazione senza correre troppi rischi».

VETTEL - «Alonso non ha sbagliato nulla, il secondo posto va bene. Il Mondiale è tutto aperto». Sebastian Vettel prova a sorridere dopo il secondo posto ottenuto nel Gp di Singapore, vinto dal ferrarista Fernando Alonso. Il pilota tedesco della Red Bull ha 181 punti nella classifica iridata guidata a quota 202 dal suo compagno l'australiano Mark Webber. «Oggi ci ho creduto fino alla fine, anche se nella parte iniziale della gara ho avuto problemi con le gomme morbide», dice Vettel, che ha tagliato il traguardo a soli 2 decimi di secondo dal vincitore.

MARK WEBBER - «Davanti hanno fatto una gara fantastica, ma alla fine sono felice per il mio risultato, siamo arrivati secondo e terzo, sono punti importanti. Hamilton? Ha cercato di superarmi, è stato un sorpasso simile a quello su Felipe a Monza ma sono riuscito a continuare nonostante il contatto«

CLASSIFICA - Quest'ultimo è riuscito a conservare il comando della classifica iridata, ma ora il suo vantaggio su Alonso, salito in seconda posizione, si è ridotto a soli 11 punti.