19 agosto 2025
Aggiornato 00:30
Serie A

Udinese-Genoa 0-1: decide Mesto

Nel finale proteste friulane per un rigore non concesso da Rocchi. Toni infortutano nel primo tempo

UDINE - Il Genoa ha sconfitto l'Udinese per 1-0 al 'Friuli' di Udine nel match che ha inaugurato il campionato di Serie A 2010-2011. Gli ospiti, che nel primo tempo hanno sostituito il nuovo acquisto Luca Toni per un sospetto infortunio muscolare alla coscia sinistra, hanno risolto il match grazie ad un gol in acrobazia di Giandomenico Mesto all'81'. Nel finale l'Udinese ha reclamato con l'arbitro Gianluca Rocchi per un presunto fallo da rigore non ravvisato dal direttore di gara toscano. Alle 20.45, nel secondo anticipo della prima giornata, la Roma ospiterà il Cesena neopromosso allo stadio Olimpico.

GASPERINI - Soddisfatto e anche onesto, Gianpiero Gasperini. Il tecnico del Genoa sorride per la vittoria contro l«Udinese nel match d«esordio del campionato, ma riconosce i meriti dell«avversario: «Abbiamo dato una dimostrazione di compattezza; forse la vittoria ci premia un po» ma fino a quando e» rimasto Toni in campo abbiamo fatto bene. Dopo abbiamo sofferto ma il successo ci aiuterà a lavorare meglio, con maggiore serenità. Toni? Solo un risentimento, niente di grave».

GUIDOLIN - C'è un po' di delusione nelle parole Francesco Guidolin, dopo la sconfitta con il Genoa. «Purtroppo commettiamo ingenuità che macchiano le nostre prestazioni e che fanno perdere punti ed entusiasmo – ha detto il tecnico dell'Udinese - Il divario di tre punti a zero con il Genoa non ci sta perché i nostri avversari non hanno quasi mai tirato in porta. Siamo amareggiati, ma non delusi. Abbiamo buttato via il pareggio». L'allenatore invita la squadra a guardare avanti: «Ora pensiamo a preparare la prossima partita contro l’Inter, un avversario non certo facile. La squadra si è comportata molto bene oggi. Dovevamo ridurre al minimo le possibilità di concedere calci piazzati ai nostri avversari. Sono contento della prova del reparto offensivo, ho visto i tre attaccanti vivaci e pungenti. Credo che questo gruppo possa arrivare lontano».