Il veleno di Pellegrini sul Real Madrid: acquisti a casaccio

SANTIAGO DEL CILE - Licenziato due mesi fa dal Real Madrid dopo il secondo posto nell'ultima Liga, rimpiazzato da Jose Mourinho, il tecnico cileno Manuel Pellegrini spara a zero sulla dirigenza della Casa Blanca. «Comprano i migliori giocatori, ma non nei reparti dove veramente servirebbero», ha detto Pellegrini al quotidiano cileno El Mercurio. «Il Real ha i migliori chitarristi del mondo, ma poi se gli chiedi di suonare il piano vuol dire che non hai operato bene. Per come la vedo io, il settore tecnico, con Jorge Valdano e gli altri, dovrebbe avere maggiore influenza quando si costruisce la squadra, come d'altronde accade normalmente ovunque, tranne che al Real».

Lo scorso anno il presidente Florentino Perez acquistò per la squadra di Pellegrini fuoriclasse come il portoghese Cristiano Ronaldo, come il brasiliano Ricky Kakà e come il francese Karim Benzema. Ma il tecnico cileno rimprovera oggi Perez per le cessioni dei due olandesi Wesley Sneijder (all'Inter) e Arjen Robben (al Bayern Monaco), protagonisti di una fantastica stagione e di un Mondiale di primissimo piano.