Raiola: Guardiola un pazzo se manda via Ibra
L'agente del giocatore svedese spara a zero sul tecnico del Barca: «Ed Eto'o solo 13 gol»
BARCELLONA - Se Pep Guardiola vuole disfarsi di Zlatan Ibrahimovic dopo averlo pagato a peso d'oro allora è meglio che l'allenatore del Barcellona si faccia ricoverare «in un ospedale psichiatrico». E' il 'consiglio' firmato a colpi di sciabola dal procuratore dell'attaccante svedese, Mino Raiola. Interrogato dall'emittente spagnola Comradio sulle voci di cessione riguardanti il suo assistito, l'agente ha speso parole pesanti sul conto dell'allenatore dei blaugrana: «E' stato Guardiola ad avere acquistato Ibra lo scorso anno per 75 milioni. Sarebbe molto strano», ha detto Raiola, «se ora, ad un anno da quell'affare, non lo volesse più. Se la pensa così allora Guardiola farebbe bene ad andare in un ospedale psichiatrico».
IL DUELLO CON ETO'O - Raiola, oltre a dirsi «stanco» delle voci di mercato su Ibrahimovic, ha poi offerto un singolare punto di vista sulla stagione appena conclusa dal pezzo pregiato della sua scuderia e su quella disputata da Samuel Eto'o, passato dal Barcellona all'Inter proprio nel quadro dell'affare-Ibra: il procuratore ha infatti osservato che nell'annata appena conclusa Ibrahimovic ha totalizzato 21 gol e 17 assist mentre Eto'o si è fermato da appena 13 gol. L'attaccante del Camerun, spesso impiegato fuori ruolo come tornante di fascia destra da Josè Mourinho, ha concluso la sua prima stagione in nerazzurro vincendo scudetto, Coppa Italia e Champions League. Il Barcellona, eliminato dall'Inter nella semifinale di Champions League con una prova deludente di Ibrahimovic, ha vinto il campionato spagnolo.