Buffon: chi arriva dovrà sputare sangue
Il portiere dal ritiro della nazionale: «Resto in bianconero»
SESTRIERE - Davanti ha l'avventura del Mondiale, ma Gigi Buffon getta lo sguardo alla prossima stagione sognando il riscatto della Juventus. «D'ora in avanti chi arriverà dovrà sputare il sangue», ha detto il portiere bianconero oggi dal ritiro della nazionale azzurra al Sestriere. «Questa squadra deve essere un punto di arrivo e di partenza», ha spiegato Buffon, «perché si tratta della società che ha fatto la storia del calcio italiano. Quest'anno abbiamo fatto una figuraccia, ma può essere salutare. Ora però dobbiamo tornare ad avere giocatori con la voglia di sacrificarsi. Evidentemente non era Ranieri il problema: avevamo finito un ciclo e non ce ne eravamo accorti».
Buffon ha confermato l'intenzione di restare alla Juventus respingendo le ipotesi di divorzio. «Da parte mia e credo anche della Juve c'è voglia di andare avanti insieme e lo faremo», ha spiegato il portiere nella conferenza stampa riferita dal sito della Juventus, «lo faccio per la stima della gente, ho dato tanto quando nessuno me lo chiedeva ma ho ricevuto tantissimo: l'affetto dei tifosi è impagabile. E poi ho parlato con Marotta: ha le idee molto chiare La scelta di restare la faccio anche per il progetto, mi auguro ambizioso, con basi solide. Nomi? Non conta quello. Piuttosto dobbiamo avere di nuovo giocatori con mentalità Juve».