19 agosto 2025
Aggiornato 00:30
Calcio | Serie A

Lippi: da Totti un gesto senza cattiveria, Roma favorita

Il Ct della nazionale: «L'Inter ha consapevolezza e autostima, Balotelli immaturo»

ROMA - Marcello Lippi assolve Francesco Totti. All'indomani della multa di 20mila euro inflitta dal giudice sportivo al capitano della Roma, il Ct della nazionale si è schierato dalla parte del calciatore giudicando puramente goliardico il doppio pollice verso mostrato dopo la vittoria nel derby di domenica sulla Lazio, sconfitta 2-1 in rimonta. «Totti lo conosco molto bene, è un ragazzo straordinario che vive la sua romanità in maniera molto forte. Gli è scappato un gesto da romanista che non sarà piaciuto ai laziali», ha detto Lippi a Gazzetta.it, «ma non c'era cattiveria».

ROMA FAVORITA - Il derby di Roma ha confermato la squadra giallorossa al comando della classifica con un punto sull'Inter a quattro giornate dalla fine del campionato. «Ritengo favorita chi sta davanti», ha detto Lippi, che ha definito «indiscutibili» i meriti della squadra capitolina. «E' merito di Ranieri, della società e dei giocatori», ha spiegato il Ct, «è stato un cammino eccezionale. Il simbolo della Roma? L'allenatore, senza dubbio. Ha portato esperienza, saggezza e concretezza. Juventus pentita vedendo Ranieri in testa? Agli allenatori esonerati capita di fare benissimo subito dopo, non giudico quanto fatto a Torino».

INTER AUTOREVOLE - L'Inter intanto in Champions League ha fatto un passo verso la finale di Madrid battendo il Barcellona per 3-1 al Meazza nella semifinale di andata. «Inter favorita? Se passa penso di sì», ha detto Lippi, «la squadra ha raggiunto un livello di consapevolezza e autostima che negli ultimi anni non aveva. Le vittorie sono una conseguenza dell'autorità con cui gioca. La squadra che mi fa preoccupare è il Bayern, che ho visto crescere moltissimo, ma magari il Lione mi smentisce. Il simbolo dell'Inter? Zanetti, gioca ovunque con altissimo rendimento, professionalità e impegno». Lippi ha commentato infine la nuova crisi tra Balotelli e l'Inter. «Il lavoro svolto dalla società per completare la sua maturazione è stato encomiabile», ha concluso il Ct azzurro, «ma evidentemente il processo non è ancora completato».