Galliani: Ronaldinho in panchina? Non è bocciatura
«Tornerà il suo momento, l'allenatore sceglie con la sua testa»
MILANO - L'accantonamento di Ronaldinho nel match di Champions League vinto ieri per 2-1 dal Milan in casa dell'Olympique Marsiglia non rappresenta una bocciatura per l'attaccante brasiliano. Lo ha detto l'amministratore delegato del club rossonero, Adriano Galliani. «No, non è una bocciatura, è una scelta tecnica del nostri allenatore e, confermo ancora una volta, al Milan le formazioni le fanno gli allenatori», ha detto Galliani a Sky Sport.
«Leonardo ha scelto secondo la sua testa, come aveva fatto nelle giornate precedenti in cui a giocato Ronaldinho. Tutto qua, niente di particolare», ha aggiunto l'amministratore delegato della società rossonera, che in merito alla partita di ieri ha elogiato Filippo Inzaghi, autore di una doppietta.
«Pippo è fantastico, un giocatore incredibile, con il senso del gol», ha spiegati Galliani: «Milan migliore con Seedorf e 'Pippo'? No. Diciamo questo, che a mezze punte noi, stiamo bene, abbiamo Ronaldinho, Seedorf, all'occorrenza Pirlo, se servirà abbiamo un ragazzo che si chiama Di Gennaro. Credo che questo organico sia ricco e possa avere, anche se manca Kakà, diverse soluzioni. Credo che ritornerà anche il momento di Ronaldinho. Ieri sera hanno fatto benissimo Seedorf e Inzaghi, ma credo che ci sia assolutamente spazio anche per Ronaldinho».