5 maggio 2024
Aggiornato 15:00
Calcio Napoli

De Laurentiis: «Lavezzi non è Maradona, basta furbizie»

«Ci stiamo attrezzando anche per fare a meno di lui»

NAPOLI - Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, contro Ezequiel Lavezzi. Il patron azzurro, nel corso di una conferenza stampa nel ritiro austriaco di Lindabrunn alla quale era presente anche il direttore sportivo partenopeo Pierpaolo Marino, attacca il «Pocho« per il suo comportamento.

«Lavezzi non è il nuovo Maradona. Ha avuto un rendimento discontinuo. Ci stiamo attrezzando anche per fare a meno di lui, per utilizzarlo parzialmente o quando ci farà la concessione di fare l'atleta», ha aggiunto De Laurentiis. «Lavezzi vorrebbe che rivedessimo il suo contratto, ma questo non è possibile», ha continuato, «non mi pare che abbia portato il Napoli in Champions o in Coppa Uefa. Allora perchè si fanno i contratti? Lo sport deve essere educativo e che immagine daremmo se i valori di questo sport venissero traditi? E per cosa poi, per sette gol? Lavezzi ha fatto sette gol, mica ne ha fatti 27».

De Laurentiis rincara la dose sulle uscite notturne dell'argentino: «Da oggi in poi non tollero più nessuna furbizia. Ci sono alcuni che si comportano da atleti e altri che hanno una cultura diversa. O cambiano o se ne vanno. Basta fare tardi la sera. Sono finiti i tempi in cui un campione faceva la squadra. Anche il mio amico Moratti non ci ha pensato su due volte a dire arrivederci e grazie al suo migliore attaccante». Il presidente del Napoli ha poi fatto il punto sul mercato. «I 6-7 acquisti che faremo quest'anno, dimostreranno che siamo sempre una squadra in movimento e in costruzione, ma non ci dobbiamo esaltare perchè bisognerà vedere come si amalgameranno tra loro e come sarà il loro rapporto con i tifosi».