28 agosto 2025
Aggiornato 03:00
Confederations Cup

Lippi: «A volte le mummie sciolgono le bende»

Domani Italia-Brasile, per l'onore e per la qualificazione

PRETORIA - Quei titoli e quei resoconti letti dopo la clamorosa sconfitta per 1-0 di due giorni fa contro l'Egitto proprio a Marcello Lippi non sono andati giù. Così, alla vigilia di Italia-Brasile, match della terza giornata del Gruppo B di Confederations Cup in programma domani sera a Pretoria, decisiva per andare avanti nel torneo e per il prestigio, il ct della nazionale italiana campione del mondo - si legge dal sito della Figc - è pronto a giurare sul pronto riscatto della sua squadra.

"Ci hanno definito delle mummie? No, non mi ha fatto nessun effetto, però ho pensato che non c`è stato nessuno sforzo di fantasia in quella definizione: e comunque le mummie a volte sciolgono le loro bende...", ha detto questa sera Lippi in conferenza stampa. "Dopo l'Egitto sono state scritte cose inesatte. E' vero che avevamo preparato delle soluzioni alternative che non hanno funzionato. Per esempio ho fatto giocare Rossi centravanti, perché loro avevano dei centrali lenti e volevamo metterli in difficoltà portandoli fuori zona: ma l'idea non è andata. Non è vero che loro correvano più di noi, io ho visto correre molto il portiere egiziano, da un palo all'altro".

Per passare il turno ed approdare in semifinale sarà necessario battere il Brasile (6 punti in classifica) con due gol di scarto, in caso diverso occorrerà fare i conti anche con l'Egitto, che appaiato a quota 3 con l'Italia affronterà contemporaneamente gli Stati Uniti.

"Questa squadra ha lo stesso spirito che aveva ai Mondiali", ha detto Lippi.