29 aprile 2024
Aggiornato 15:00
CALCIO

Rossi conferma addio alla Lazio: Una scelta ponderata

L'allenatore: «Non ero più al centro del progetto»

ROMA - Una volta che si è «accorto di non essere più al centro del progetto Lazio», Delio Rossi ha ufficializzato l'addio alla panchina della squadra biancoceleste nel corso di una conferenza stampa tenuta questa mattina a Formello. «Sono arrivato ad una scelta non facile, ma ponderata, maturata molto tempo fa: la decisione l'ho presa da quindici giorni», ha detto Rossi.

«Negli ultimi due incontri con il presidente Claudio Lotito ho provato anche a forzare la mano, ma mi è servito solo a rafforzare la sensazione che non avremmo continuato insieme. Dove vado? Non lo so. Fino all'altro giorno ho pensato solo alla Lazio pur sapendo che me ne sarei andato. Non ho pensato al futuro perché pensavo che il mio futuro fosse alla Lazio».

Il contratto tra Rossi e la Lazio è scaduto al termine di questa stagione e non è stato rinnovato. «In questi quattro anni - ha detto il tecnico - ho sempre cercato di valorizzare il parco giocatori che mi veniva messo a disposizione, sempre con l'intenzione di centrare degli obiettivi. Lascio una squadra dall'ossatura giovane su cui ripartite, lascio un patrimonio tecnico sul quale con gli investimenti giusti della società si potrà costruire. Perché non ho una squadra? Io non mi so vendere, credo che un allenatore non va valutato per l'impatto mediatico che ha».

Il ricordo più bello di Rossi con la Lazio è anche il più recente: «La vittoria della Coppa Italia allo stadio Olimpico davanti alla nostra gente contro la Sampdoria, un'emozione che va al di là del trofeo che resta in bacheca».