Ancelotti: «L'Inter? Milan pensa a chiudere conto Champions»

MILANO - Il Milan «non penserà all'Inter» e allo scudetto che i nerazzurri potrebbero festeggiare domenica sera in caso di vittoria contro il Siena a San Siro, perché secondo Carlo Ancelotti «la squadra sa benissimo quello che occorre fare per chiudere il discorso del secondo posto e della qualificazione diretta in Champions League».

Alla vigilia dell'anticipo in programma domani al Friuli contro l'Udinese, l'allenatore rossonero spiega di voler evitare un arrivo al fotofinish con la Juventus, al momento staccata di 4 punti. «Domani vincere è indispensabile, perché non vogliamo arrivare all'ultima partita contro la Fiorentina con l'acqua alla gola», ha detto oggi Ancelotti a Milanello. «La squadra sta bene e non ha particolari problemi, a parte le squalifiche di Flamini e Beckham. Dida è recuperato e Pato può giocare al 50 percento, ci sono tre giocatori in ballo per due posti con Seedorf ed Inzaghi in lizza. Si affronteranno due squadre in un buon momento, le cinque vittorie di fila dell'Udinese intimoriscono, loro esprimono un gioco di qualità, ma anche noi abbiamo ritrovato lo smalto di inizio stagione».

Archiviato con una frase il discorso relativo alla prossima campagna acquisti, «non ci sono impellenze, c'é tempo per mettere a posto le cose», il tecnico rossonero ha evaso in poche parole anche il capitolo dedicato alla frase del presidente Silvio Berlusconi, «se il Milan non ha vinto lo scudetto è colpa di Ancelotti». Oggi nessuna risposta diretta da parte del tecnico: «Inutile commentare, Berlusconi ha immediatamente smentito. Inutile anche aspettare una sua telefonata, non la ritenevo necessaria. Quando lo sento è sempre molto affettuoso con me. Se sono veramente colpevole? Ovviamente ho una parte di responsabilità se non si sono centrati gli obiettivi, anche se abbiamo vissuto una stagione particolare, abbiamo affrontato diverse problematiche, che stiamo cercando di attenuare con un finale di stagione positivo».

Nuove smentite da parte di Ancelotti anche sul capitolo Chelsea. «Leggo di una campagna acquisti fatta su mie indicazioni per squadra alla quale non sono legato. Definire queste notizie fantasiose è dire poco», ha tagliato corto l'allenatore rossonero.