2 maggio 2024
Aggiornato 12:30

Calcio, Kaką: Il Real? Non ho contatti con nessuno, resto al Milan

Il brasiliano apre ad Allegri: «Puņ essere una buona soluzione»

MILANO - A dispetto delle smentite del Milan, dalla Spagna sono sicuri: Kaką il prossimo anno vestirą la maglia del Real Madrid. Un'ipotesi sconfessata oggi dal diretto interessato: «Penso che in questi giorni abbia parlato troppa gente, ora parlo io. - ha spiegato il brasiliano in un'intervista alla Gazzetta dello Sport - Non ho avuto contatti con il Real, nessuno mi ha cercato e penso di aver gią dichiarato il mio piacere e la mia voglia di stare qui. Milan a vita? Per la quinta volta mi pare, ormai ho pił vite di un gatto».

Per ribadire quale sia il proprio desiderio, Kaką fa un passo indietro: «Credo di avere ormai un certo credito con i tifosi perché ho dimostrato di voler restare. C'č stato quel momento di dubbio col Manchester City, non sapevo che cosa poteva accadere, ma poi ho deciso e ora, ribadisco, non ho contatti e accordi con nessuno». A proposito della faraonica offerta del Manchester City spiega le ragioni del suo no: «Sono rimasto per l'affetto dei tifosi, sentire tutto lo stadio che durante Milan-Fiorentina giridava 'non si vende Kaką' č stato fantastico. Sono rimasto per questo, per la storia che ho fatto con questa squadra e che potrņ ancora fare».

Sulla possibile separazione a fine stagione del club rossonero dall'attuale tecnico, Carlo Ancelotti, il brasiliano spiega: «Lui č molto legato a questa quadra. Certo, dopo tanti anni puņ aver voglia di cambiare, ma se resta raggiunge il record di presenze di rocca. Entrare nella storia non č poco. Allegri al suo posto? E' giovane, ha una mentalitą nuova, idee nuove. E' la sorpresa del campionato. Se dobbiamo cambiare, puņ essere una buona soluzione».

Una battuta anche per chiarire alcune recenti affermazioni in cui aveva dichiarato di aver risolto di pił, sotto il profilo del recupero fisico, in una settimana in Brasile che in 5 a MilanLab: «Non ho mai avuto problemi con MilanLab. Volevo soltanto ringraziare quelli che mi hanno curato bene anche in nazionale, dove sono stato pur sapendo che forse non avrei potuto giocare. Ma č stato importante per dimostrare che non faccio sacrifici soltanto per il Milan. Io amo il Brasile - ha concluso Kaką - spero che i tifosi lo abbiano capito. Se c'č da sacrificarsi, lo faccio anche per la nazionale».