25 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Comitato di Presidenza

A dicembre il bilancio preventivo della FIGC

Al fine di acquisire tutte le informazioni utili relative ai contributi che il CONI erogherà alla FIGC alla luce dei consistenti tagli dei finanziamenti attualmente previsti per il sistema sportivo nazionale

Il Comitato di Presidenza -al termine della riunione odierna- ha deciso di posporre la predisposizione del bilancio preventivo della FIGC al prossimo dicembre, utilizzando la previsione di deroga prevista dallo Statuto federale.
Ciò al fine di acquisire tutte le informazioni utili relative ai contributi che il CONI erogherà alla FIGC, così come a tutti gli altri organismi sportivi, alla luce dei consistenti tagli dei finanziamenti attualmente previsti per il sistema sportivo nazionale.

L’eventuale riduzione dei fondi non potrebbe che determinare consistenti tagli delle erogazioni in favore di tutte le componenti del mondo del calcio, atteso peraltro che le contribuzioni provenenti dal CONI vengono attualmente finalizzate, in particolare, per l’organico svolgimento dell’attività dilettantistica e di base, per il ristorno a carico della FIGC delle spese arbitrali, per l’attività delle Nazionali giovanili e per il funzionamento dei Settori di servizio, Settore giovanile e scolastico e Settore tecnico.

Secondo i dati più recenti, peraltro, attraverso il gradimento e l’interesse che i campionati professionistici producono tra milioni di appassionati, il calcio continua a generare in maniera crescente notevoli risorse per l’Erario nel settore delle scommesse sportive, nel cui ambito assorbe e rappresenta oltre il 92,5 % delle giocate complessive, salite negli ultimi dodici mesi da 1720 a 2681 milioni di euro, con un incremento del 55,9%.

Il Comitato di Presidenza conferma piena fiducia al Presidente del CONI Giovanni Petrucci perché -interpretando come sempre le aspettative e le esigenze del mondo del calcio e di tutto il mondo dello sport- possa ottenere i maggiori risultati possibili per continuare a garantire un sufficiente finanziamento per l’attività sportiva.