26 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Nazionale A

De Rossi firma due gol Italia a punteggio pieno

Rispetto alla gara di sabato scorso a Cipro, gli Azzurri si muovono meglio

Successo per 2-0 contro la Georgia, con una bella doppietta Daniele De Rossi, e Italia a punteggio pieno dopo le prime due gare di qualificazione per i Mondiali del 2010: nella miniclassifica del proprio girone, gli Azzurri sono già da soli in testa con 6 punti dopo il pareggio senza reti tra il Montenegro e I'Irlanda di Trapattoni.

Rispetto alla gara di sabato scorso a Cipro, gli Azzurri si muovono meglio, rischiano pochissimo,ma la condizione è ancora da migliorare. Lippi ha puntato all'inizio sulla coppia di centrocampo Aquilani-De Rossi con Plrlo in regia e Camoranesi quarto di centrocampo. Due punte, Di Natale e Toni; in difesa davanti, davanti a Buffon, Legrottaglie centrale al fianco di un Cannavaro inamovibile con Zambrotta e Dossena, ex Udinese ora al Liverpool.

L'Italia tiene bene il campo e dopo pochi minuti dopo uni scambio con Toni è Di Natale a sfiorare il gol. Pochi minuti dopo (17') , Azzurri in vantaggio con una prodezza di De Rossi che da 25 metri centra l'incrocio dei pali.
Una sola occasione per la Georgia con Kenia che su un traversone basso dalla sinistra «buca» la palla a tre metri dalla porta vuota e consente a Buffon di recuperare.
Tre cambi di Lippi nei primi minuti della ripresa: a riposo Pirlo per Palombo e poi Del Piero sostituisce Di Natale mentre Iaquinta pende il posto di Toni, marcato senza troppi complimenti dal milanista Kaladze,capitano e uomo guida dei georgiani.

E' Iaquinta il più attivo, l'esterno della Juve sfiora due volte il gol,prima tirando sull'esterno della rete e poi facendosi parare un tiro ravvicinato da Loria.
A due minuti dalla fine, il raddoppio firmato sempre da De Rossi: scambio in velocità con Del Piero,palla rasoterra in area e gran diagonale per il 2-0 finale.
Entusiamo e grande calore a Udine, con lo stadio esaurito e un gan tifo per una squadra che ha confermato personalità e voglia di lottare, al di là della condizione atletica non ancora al meglio.