«Chiediamo al CSM e al Ministro dell’Interno una rigorosa indagine»
«Come mai non sono stati contestati altri reati quali sequestro di persona, incendio doloso, tentata strage e violenza privata?»
Il Codacons interviene in merito alla vicenda dei tifosi del Napoli che domenica scorsa hanno dato vita ad un serie di atti teppistici e di estrema violenza.
«Chiediamo al CSM e al Ministro dell’Interno una rigorosa indagine sugli episodi di domenica, volta ad accertare accuratamente i fatti e le responsabilità connesse.
Ci chiediamo – afferma Codacons – come sia possibile che alla tifoseria del Napoli, protagonista di gesti di violenza nelle stazioni, allo stadio e sull’Intercity, non siano stati contestati altri reati quali sequestro di persona, incendio doloso, tentata strage e violenza privata. Oltre alla devastazione del convoglio delle ferrovie, si aggiunge anche il lancio di petardi accesi tra la folla, reato gravissimo poiché mette a repentaglio l’incolumità delle persone – spiega l’associazione – E’ necessario poi indagare anche su eventuali omissioni delle forze dell’ordine, che hanno lasciato i tifosi del Napoli liberi di abbandonarsi alle violenze e sequestrare un intero treno a discapito di normali passeggeri che avevano regolarmente acquistato il biglietto e prenotato il posto».
Episodi come quello di domenica non devono mai più accadere – conclude il Codacons – perché dimostrano la sconfitta delle istituzioni e delle forze di polizia di fronte alla violenza e al teppismo di tifosi che niente hanno a che vedere con lo sport.
- 08/01/2019 Calcio, Giorgetti chiede orari concordati con Questure e più poteri agli steward. Salvini: «No alla chiusura degli stadi»
- 29/12/2018 Renzi: «Salvini non è credibile se canta cori razzisti»
- 28/12/2018 Ultrà morto, Salvini: «Sbagliato chiudere gli stadi»
- 24/03/2015 Il Viminale, basta con i giocatori pompieri