19 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Domande di sessuologia

Un uomo può avere rapporti sessuali molto ravvicinati?

Il medico e sessuologo Giorgio Del Noce spiega a Diario Salute TV come funziona il periodo refrattario e quando è possibile avere rapporti sessuali particolarmente ravvicinati

Un uomo può avere due rapporti sessuali molto ravvicinati. Dipende esattamente da cosa si intende per molto ravvicinati - spiega il dottor Giorgio Del Noce, urologo andrologo e sessuologo a Torino. L’atto sessuale, infatti, è diviso in varie fasi di cui l’ultima è chiamata periodo refrattario. Si tratta di un momento in cui anche il semplice contatto può essere fastidioso.

Tutto dipende dall’età
«Il periodo refrattario dipende dall’età e dall’uomo stesso. Ci sono pazienti che hanno un periodo refrattario molto lungo; altri che lo hanno particolarmente breve. Con l’età, questo periodo, aumenta naturalmente e quindi può essere necessario attendere addirittura un giorno. Durante l’età giovanile, al contrario, il periodo refrattario è piuttosto breve e può essere addirittura assente», continua Del Noce.

Avere rapporti sessuali ravvicinati non è un bene
«Quindi l’uomo - specie se molto giovane - può anche avere rapporti sessuali ravvicinati senza nemmeno ottenere una vera e proprio detumescenza del pene. È chiaro che la possibilità è direttamente proporzionale all’eccitazione della persona. Cercare il secondo rapporto, però, non è sempre consigliabile perché entra un po’ nell’ambito della richiesta prestazionale che oggi sta rovinando la sessualità», conclude il dottor Del Noce.