29 marzo 2024
Aggiornato 00:00
Salute

Malattie dell’orecchio, ecco le più comuni

D’estate, prima di farci rovinare la vacanza, è bene prestare attenzione alle otiti esterne e a quelle croniche

Orecchio ragazza
Orecchio ragazza Foto: Pexels

L’apparato uditivo è uno degli organi più interessanti del nostro corpo. Visibile esternamente solo in parte, si sviluppa internamente alla testa, sino a raggiungere il cervello. Ed è proprio questa estensione a permetterci di valutare con più facilità le patologie della parte esterna, mentre risulta più difficile individuare le lesioni e le problematiche che colpiscono la parte interna.

Nel valutare le più comuni malattie dell’orecchio, la medicina opta per una suddivisione che considera la localizzazione della patologia. In base alla zona in cui si sviluppa il disturbo, scopriamo quindi le malattie dell’orecchio esterno, di quello medio e di quello interno.

Le orecchie d’estate

D’estate è necessario prestare particolare attenzione alle orecchie, sottoposte ad attività stressanti e al contatto diretto con l’acqua di mare e quella delle piscine. La possibile presenza di germi e batteri nell’acqua può generare spiacevoli infiammazioni, che possono tradursi anche fin troppo in fretta in otiti esterne e croniche, costringendo il paziente ad assumere antinfiammatori e antibiotici.

Per evitare di rovinarsi la vacanza, prima di partire è importante fare un controllo alle orecchie, e se necessario far eseguire un lavaggio interno. Importante portare sempre con sé una boccetta di gocce a base di cortisone e antibiotico, per intervenire all’occorrenza con immediatezza.

L’orecchio esterno fra malattie congenite, infezioni di natura batterica e ostruzioni

Quando si parla di orecchio esterno, accanto ai difetti che colpiscono sin dalla nascita il padiglione o il condotto esterno, possiamo avere a che fare con patologie quali:

  • Otite esterna, vera e propria infezione batterica;
  • Dermatite del condotto uditivo, tipico disturbo alla cute dell’orecchio;
  • Tappo di cerume, conseguenza di un accumulo di secrezioni delle ghiandole ceruminose.

Malattie dell’orecchio medio

Considerando le malattie dell’orecchio medio dobbiamo prestare particolare attenzione alle patologie che colpiscono il timpano, organo estremamente delicato.

L’orecchio medio può essere coinvolto da:

  • Perforazione del timpano, conseguenza di traumi, infezioni o cambi repentini di pressione all’interno dell’orecchio medio;
  • Otite media, acuta o cronica è la conseguenza di attacchi da parte di virus o batteri;
  • Colesteatoma, coinvolge il timpano e nei casi estremi si può dover fare ricorso a un intervento chirurgico di asportazione.

Quando a essere colpito è l’orecchio interno

La parte interna dell’orecchio è quella più delicata. I disturbi che la colpiscono coinvolgono l’udito ma possono anche incidere sull’equilibrio.

Le patologie più comuni a carico dell’orecchio interno sono:

  • Malattia autoimmune dell’orecchio interno (AIED), piuttosto rara provoca a poco a poco una perdita bilaterale della funzione uditiva così come di quella vestibolare;
  • Sindrome di Ménière, a provocarla è una massiccia presenza di endolinfa, il liquido che riempie le cavità del labirinto membranoso. Può causare nausee, vertigini, ipoacusia e acufeni;
  • Labirintite, si tratta di un’infezione batterica o virale, e coinvolge la cavità che ospita gli organi principali dell’udito. Può manifestarsi in forma acuta o come episodio isolato, con spiacevoli sintomi quali acufeni, evidenti stati confusionali, vertigini e addirittura perdita dell’udito.