26 aprile 2024
Aggiornato 01:00
I rischi dei tatuaggi

Ragazza incinta si fa fare un tatuaggio e le succede di tutto

Adolescente di 16 anni, e incinta, si fa tatuare il seno e a causa di un’infezione perde il bambino, rimane paralizzata alle gambe e non camminerà più

Brutta avventura per una ragazza di 16 anni che, mentre è in gravidanza, decide di farsi un tatuaggio sul seno destro. A causa di un’infezione, però, ha un aborto spontaneo e rimane paralizzata alle gambe. I medici le hanno detto che non camminerà più poiché l’infezione si era diffusa al midollo spinale.

La vicenda
Protagonista di questa tragica vicenda è Luisa Fernanda, 16 anni, della Colombia. Lei, come molte altre teenager sue amiche, si era decisa a farsi tatuare. Il luogo che aveva scelto era il seno destro. Fin qui, nulla di che. E il tatuaggio era anche stato apprezzato. Solo che qualche mese dopo il tatuaggio ha iniziato a dare problemi: si era infatti sviluppata un’infezione. Rivoltasi al medico, e poi ricoverata in ospedale, Luisa è stata sottoposta a un intervento chirurgico per drenare parte del liquido prodotto dall’infezione. Dopo l’operazione, però, l’infezione non si è fermata e lei ha sviluppato problemi con l’appendice.

La perdita del bambino e le complicazioni
Le complicanze dell’infezione stavano diventando pericolose per la sua vita, per questo Luisa ha dovuto assumere dei farmaci per fermarla. A causa di ciò, ha avuto un aborto e ha così perso il bambino che portava in grembo. Ma i guai non erano finiti. I batteri che hanno provocato l’infezione hanno raggiunto il midollo spinale, e da qui le hanno causato una paralisi agli arti inferiori. Così Luisa si è anche ritrovata su una sedia a rotelle e, secondo i medici, non tornerà più a camminare – e tutto per un tatuaggio.

Fate attenzione
Oggi, Luisa scrive sui social a tutti i giovani (e non solo) per metterli in guardia dai pericoli dei tatuaggi e di fare attenzione alle scelte che si fanno. Lei, a causa della sua infermità non usciva più di casa, ma oggi ha invece deciso di uscire – anche se le persone per strada la guardano – e nel frattempo spera che si possa trovare un modo per farla tornare a camminare.