Alzheimer, Giulia Grillo precisa: «Mai frenato gli studi sulla malattia»
Giulia Grillo smentisce quanto affermato dal presidente di AIMA: «Spiace leggere affermazioni fuorvianti e sostanzialmente false»
ROMA – Il ministro della Salute, Giulia Grillo, smentisce le affermazioni del presidente di AIMA: «I diritti e la cura dei pazienti, tanto più quelli particolarmente fragili, sono e resteranno sempre il cuore della mia attività di ministro della Salute. Spiace dunque leggere comunicati e affermazioni fuorvianti e sostanzialmente false. Da quando sono arrivata al ministero non ho mai interferito col progetto seguito da Aifa relativo a Interceptor per lo studio dei biomarcatori in grado di predire l’insorgenza dell’Alzheimer. E tanto meno può aver costituito alcun blocco del progetto la mia decisione di lanciare un bando per la nomina del direttore generale di Aifa», scrive, in una nota, il ministro della Salute, Giulia Grillo. «La stessa Agenzia del farmaco – aggiunge il ministro – con un suo comunicato ha smentito le improvvide affermazioni della presidente di Aima, che oggi ha rettificato, ma ancora una volta in modo fuorviante. I malati, i più fragili e deboli, vanno difesi anche con una corretta informazione. Soprattutto da parte di chi vuole tutelarli».
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