29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Linfoma di Hodgkins

Le diagnosticano il cancro, ma pensa che i primi segni fossero stati già visibili in una foto

26enne affetta da cancro, ritiene che la figlia abbia percepito i segni della sua malattia prima della diagnosi

Una diagnosi di cancro è uno degli episodi più devastanti della propria vita. Se poi il medico diagnostica una malattia di tale entità quando si hanno figli, o peggio, una bambina piccola, tutto il mondo ti pare crollare addosso. Ed è proprio quello che è accaduto a una giovanissima mamma di nome Megan, che ha vissuto la sua triste storia insieme alla sua bambina di soli 22 mesi. Poco dopo aver capito di cosa si trattava, però, ha osservato delle fotografie scattate insieme alla piccola e ha notato qualcosa di insolito. Probabilmente – afferma Megan – i primi segni erano già stati rilevati dalla figlia prima di accusare i sintomi. Ecco la vicenda raccontata recentemente dal quotidiano Mirror.

Un enorme ammasso
Secondo quanto riportato da alcune media esteri, alla giovane Megan – di soli 26 anni - è comparso (quasi all’improvviso) un enorme ammasso a livello del collo. La donna, insieme alla famiglia, stava trascorrendo le proprie vacanze in una spiaggia a Weston-super-Mare, una cittadina dell’Inghilterra. Da subito la mamma è rimasta particolarmente preoccupata per l’accaduto e ha deciso di parlarne con il medico.

Un cancro
Purtroppo, a seguito di esami clinici, i medici non hanno potuto dare buone notizie a Megan: aveva un linfoma di Hodgkins al 4° stadio. Il che significa che si era già diffuso in tutto il resto del corpo (fegato e polmoni compresi). «Quando è arrivato il giorno in cui dovevamo essere a conoscenza dei risultati ero così spaventata che siamo arrivati all'ospedale prima del nostro appuntamento e siamo stati chiamati subito - non era un buon segno - un dottore era rimasto seduto ad aspettarmi. Mi sentivo come se stessi per svenire, non riesco davvero a ricordare quello che ha detto prima, ma tutto ciò che ho sentito è che avevo il linfoma di Hodgkins, un cancro che ha bisogno della chemio per il trattamento. Sembrava che tutto il mondo intorno a me si stesse schiantando e tutto quello che avevo in testa era mia figlia Marnie, avevo bisogno di essere forte per lei, dovevo stare bene per lei. Il viaggio di ritorno dall'ospedale è stato confuso, sono entrata in una specie di strano stordimento e speravo che mi sarei svegliata presto e avrei detto che si trattava solo un brutto incubo», spiega Megan su JustGiving. «Continuavo a pensare a come diavolo avrei potuto prendermi cura di una bambina così energica mentre facevo la chemio, voglio essere la migliore mamma che possa esistere con Marnie, ma come faccio a farlo mentre sto cercando di combattere il cancro? Un'altra mia preoccupazione principale era quanto sarei stata brutta senza i miei capelli, amo i miei capelli lunghi e ora anche questo mi verrà portato via», racconta tristemente Megan.

La foto
A seguito della brutta notizia, Megan cominciò a guardare le foto scattate in spiaggia. E si concentrò, in particolare, su una fatta circa un mese prima della diagnosi. Marnie era vicino alla mamma e le teneva stretto il collo proprio nel posto dove poco dopo è comparso il grumo. Aveva una strana espressione sul suo viso. Come se si fosse accorta che c’era qualcosa di strano. «Questa foto è stata scattata solo un paio d'ore prima che trovassi il grumo. Trovo davvero strano il fatto che lei mi tenesse il collo esattamente dove c'era il grumo con un'espressione un po’ preoccupata sul suo viso, è come se stesse cercando di darmi un piccolo segno ... », racconta Megan.

Un conforto attraverso un blog
Megan ha deciso di scrivere un blog raccontando la sua storia. La sua idea è aiutare tutte le persone nella sua situazione a trovare il coraggio di affrontare un cancro. «Continuerò a postare nel blog durante il mio trattamento di chemioterapia perché voglio condividere la mia storia e contribuire a sensibilizzare. Quando mi è stato diagnosticato, stavo costantemente cercando su internet l'esperienza di altre persone con la chemio e il cancro in un modo che mi dava speranza e conforto che non sei solo, quindi voglio fare lo stesso sulla mia pagina. Voglio documentare la mia battaglia così posso anche guardare indietro e ricordare che sono una persona più forte di quanto io abbia mai pensato di poter essere», conclude Megan. Chiunque volesse aiutarla ad affrontare le spese sanitarie e tutto ciò che le occorre per avere a disposizione una parrucca su misura, può fare una donazione sulla loro pagina JustGiving.