27 agosto 2025
Aggiornato 23:00
Doodle di Har Gobind Khorana

Har Gobind Khorana, il ricercatore onorato oggi da Google. Grazie a lui conosciamo il DNA

Google onora con un Doodle la vita di Har Gobind Khorana, che ha dedicato la maggior parte degli anni alla ricerca del DNA

Ci sono uomini che passano alla storia non solo perché sono figli di persone importanti, perché appartengono a una famiglia reale o perché sono diventati famosi nel mondo dello spettacolo. C’è anche chi viene ricordato per centinaia di anni grazie alle sue scoperte che hanno cambiato il mondo. È il caso di Har Gobind Khorana – inventore del primo gene sintetico – che oggi Google ha deciso di onorare con un Doodle. Giorno in cui Khorana avrebbe compiuto la bellezza di 96 anni.

Cambio del logo
Google ha deciso di onorare lo scienziato indiano-americano attraverso una modifica del suo logo in ben 13 paesi, immagine che raffigura lui e il DNA. È stato uno degli uomini che ha dedicato più tempo alla decifrazione del codice genetico. Fu infatti il primo a costruire in laboratorio degli RNA messaggeri monotoni nella ripetizione della coppia di nucleotidi CU. E fu in grado di dimostrare che il codice genetico fosse realizzato a triplette, anche se non ebbe il tempo di conoscere la funzione di ognuna di queste. La scoperta delle triplette fu dettata dal fatto che la proteina che si formava in seguito alla lettura del messaggio era formata da due amminoacidi alternati. Ma se «il codice genetico fosse stato a doppiette – si legge su Wikipedia - si sarebbe formata una proteina monotona (lo stesso sarebbe successo se fosse stato a gruppi di 4 nucleotidi)».

Chi era Har Gobind Khorana?
Khorana è un biochimico indiano naturalizzato statunitense. È nato in un piccolissimo villaggio di appena cento persone. Qui era praticamente uno dei pochissimi letterati del posto. Il merito lo si deve a suo padre che insegnò ai suoi cinque figli a leggere e scrivere. Khorana amava molto studiare, tant’è vero che riuscì ad ottenere la laurea nel 1943 e un master nel 1945 presso l'Università del Punjab di Lahore. Solo nel 1948 completò il suo dottorato di ricerca presso l'Università di Liverpool nel Regno Unito. Forse grazie al fatto che iniziò lavorare con il professor Vladimir Prelog, Khorana divenne in breve tempo esperto della sintesi chimica di proteine e acidi nucleici.

Vincitore del premio Nobel
Grazie alle sue ricerche - iniziate già nel lontano 1968 - riguardanti il codice genetico e il suo ruolo nella sintesi proteica, Khorana vinse il premio Nobel per la medicina insieme a Marshall Warren Nirenberg e a Robert William Holley, per merito della «loro interpretazione del codice genetico e della sua funzione nella sintesi proteica».

Il primo gene artificiale
Nel 1972 Khorana riuscì a produrre il primo gene artificiale al mondo e solo dopo quattro anni ne realizzò uno in grado di funzionare perfettamente all’interno di una cellula batterica. Ricevette così anche il Lasker Award per la ricerca medica di base e la National Medal of Science. Khorana morì il 9 novembre del 2011 e tutto il mondo ne venne a conoscenza grazie a un annuncio del Massachusetts Institute of Technology.