23 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Donazione di organi

Muore a 90 anni e dona gli organi, «primo caso in Italia»

Una signora anziana di novant’anni dona reni e fegato salvando la vita a due persone. Lo stato di salute dei suoi organi era ottimale, probabilmente a causa di uno stile di vita sano

Un intervento unico, non solo in Italia ma anche in Europa. Gli organi di una novantenne sono stati prelevati al momento del decesso per essere trapiantati. L’Espianto è avvenuto a Casarano e ha «migliorato la qualità della vita a chi li ha ricevuti». I dettagli della vicenda.

La novantenne che dona fegato e reni
Può sembrare un fatto alquanto particolare che una donna così anziana possa donare degli organi. Invece lo stato di salute di fegato e reni prima del decesso ha permesso di salvare la vita ad altre persone. È accaduto presso l’ospedale di Casarano, in provincia di Lecce. Mentre il trapianto è avvenuto al Policlinico di Bari. «È il primo intervento realizzato in Italia e probabilmente in Europa con i reni di una donatrice così anziana. La donazione - spiega Michele Battaglia, primario di Urologia, che ha eseguito con la sua equipe il trapianto dei reni - ha dato la possibilità al ricevente dei due reni, un uomo di settant’anni, di migliorare la qualità della propria vita».

Il fegato ha salvato la vita di una donna
Anche il fegato della signora anziana ha permesso di salvare la vita a una donna di mezza età che si trovava in condizioni precarie. In questo caso l’intervento è stato eseguito dal team Luigi Lupo della clinica di Chirurgia. «Il trapianto ha salvato la vita alla paziente che, nel decorso post-operatorio, ha prontamente ripreso la regolare funzionalità epatica», ha dichiarato Lupo. La donazione - spiega Loreto Gesualdo, nefrologo responsabile del Centro trapianti della Regione Puglia - è stata resa possibile grazie alla generosità della «giovane» novantenne e della sua famiglia, organi salvaguardati certamente dal corretto stile di vita della donatrice che ha permesso di superare i limiti d’età per la donazione di reni».

Insomma, condurre uno stile di vita irreprensibile non fa bene solo alla nostra, di salute, ma in casi come questo può permettere di migliorare la vita anche a persone completamente estranee.