5 dicembre 2023
Aggiornato 06:00
Sapere e agire

Cosa fare in caso di un attacco di asma o crisi d’asma

Come agire nel caso si sia vittime o si sia di fronte a una persona che ha un attacco o crisi di asma

L’attacco o crisi d’asma è caratterizzato da tutta una serie di sintomi rivelatori (vedi: Come riconoscere un attacco o crisi d’asma).
Questi possono essere più o meno gravi, così come la crisi.

  • Nel caso di crisi leggera, questa tende a passare da sé o con l’aiuto di un broncodilatatore (un farmaco apposito che agisce sulla muscolatura liscia delle vie respiratorie, rilassandola).
  • Nel caso di una crisi grave, invece, la persona è facile abbisogni dell’intervento medico. In questo caso potrà essere necessaria la somministrazione di farmaci steroidi intramuscolo o per via endovenosa. Quando dunque si sospetti una crisi o attacco grave, se non si hanno a disposizione i farmaci o qualcuno che li possa somministrare è bene o chiamare il 118 o recarsi d’urgenza al Pronto Soccorso.

Nel frattempo, e in attesa dell’arrivo dei soccorsi o per alleviare temporaneamente la crisi, se si è di fronte a una persona con un attacco d’asma è bene

  • Farla sedere su una sedia con la schiena dritta. Assolutamente non farla sdraiare o restare in piedi.
  • Cercare di rassicurarla e tranquillizzarla.
  • Regolarizzare il respiro. Se si riesce, cercare di far respirare in modo controllato, più lentamente e dal naso.
  • Utilizzare il farmaco. Se la persona ha con sé il farmaco per controllare le crisi d’asma, è bene farglielo utilizzare. Chiedere dove lo tiene e prenderlo.
  • Allontanare le/o allontanarlo da possibili fonti allergeniche o che possono compromettere la respirazione: fumo, vapori, polvere, peli di animale, pollini ecc.
  • Umidificare l’ambiente. Se lo si ha a disposizione, utilizzare un umidificatore per umidificare l’aria o, in mancanza, far bollire dell’acqua e porre i vapori nelle vicinanze della persona.