20 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Studio Nestlè

Sei a dieta, ecco come non perdere massa muscolare

Il gigante alimentare elvetico ha condotto una ricerca proprio sul crescente problema legato all'aumento dell'obesità nelle fasce di popolazione in età avanzata.

ROMA - Un apporto equilibrato di proteine nell'arco di tutta la giornata, non solo quindi concentrate nei pasti serali, combinato con l'esercizio fisico. Sono le due regole d'oro che secondo Nestlé bisogna osservare per evitare la predita di massa muscolare durante le diete dimagranti, in particolare per gli anziani. Il gigante alimentare elvetico ha condotto una ricerca proprio sul crescente problema legato all'aumento dell'obesità nelle fasce di popolazione in età avanzata.

La prima riposta è mettersi a dieta: «ridurre le calorie è una soluzione. Ma questo approccio - avverte la multinazionale - porta anche a perdita di massa muscolare. Perdita che può compromettere il dimagrimento e si associa a cali di forza fisica e di capacità funzionali, assieme ad aumenti dei rischi di disabilità e di mortalità».

Per questo la società ha reclutato una ventina di maschi ultra 65enni obesi. Sono stati divisi in due gruppi e messi a dieta. Solo che nelle prime due settimane al primo gruppo è stato fornito un regime alimentare in cui le proteine sono state suddivise in maniera omogenea nell'arco della giornata (sfruttando bevande proteiche), mentre il secondo gruppo ha seguito un regime più «tradizionale» con le proteine concentrate nei pasti serali. Successivamente alla dieta è stato aggiunto esercizio fisico.

Secondo Nestlé si è assistito a perdite di massa muscolare in entrambi i casi, ma nel primo gruppo il calo di proteine di sintesi muscolare è stato meno marcato. E nella seconda fase, quella in cui alla dieta si è aggiunto l'esercizio fisico, il calo muscolare sempre nel primo gruppo si è quasi azzerato: «la sintesi proteica - recita un comunicato - era paragonabile ai livelli registrati prima dell'inizio dello studio».

Questa ricerca dovrà trovare riscontri in studi condotti su periodo più prolungati, precisa il produttore alimentare, e resta ancora da definire in maniera più precisa quale sia l'apporto proteico giornaliero più idoneo a favorire la sintesi muscolare in età adulta. «Tuttavia questi risultati preliminari forniscono conclusioni utili ad elaborare linee guida contro la perdita di massa muscolare negli adulti».