26 aprile 2024
Aggiornato 05:30

Dai cavoli e dai broccoli un nuovo farmaco contro il melanoma

È ciò che emerge da uno studio i cui risultati sono stati pubblicati sull’ultimo numero di Clinical Cancer Research

Farmaci basati su sostanze estratte da vegetali cruciferi, quali broccoli e cavoli, potrebbero offrire efficaci e sicuri trattamenti contro il melanoma. È ciò che emerge da uno studio condotto al Penn State College of Medicine, i cui risultati sono stati pubblicati sull’ultimo numero di Clinical Cancer Research.

Nei topi sottoposti a esperimento, una combinazione di questi estratti vegetali (chiamati isotiocianati) e di selenio ha rallentato la produzione e bloccato la rete di segnalazione di Akt3, una proteina che gioca un ruolo nello sviluppo del melanoma, riducendo la crescita del tumore del 60%. «Attualmente non ci sono farmaci che hanno come target le proteine che danno l’avvio al melanoma», fa sapere Gavin Robertson, uno degli autori dello studio.

«Noi abbiamo sviluppato nuovi medicinali da elementi naturali che possono inibire la crescita del tumore nei topi dal 50 al 60%». La potenza degli isotiocianati è talmente bassa che un farmaco per essere efficace avrebbe bisogno di dosi elevate di queste sostanze. Per questo motivo gli scienziati hanno aggiunto il selenio, dando vita a un farmaco più potente che può essere somministrato in via intravenosa a basse dosi.