19 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Centrodestra

Tajani: «Se cade Conte Governo di centrodestra con parte del M5S che si spaccherà»

Il vicepresidente di Forza Italia: «Tra non molto tempo ci sarà il semestre bianco, che cosa facciamo, continuiamo a chiedere elezioni o prendiamo un'iniziativa unitaria?»

Silvio Berlusconi e Antonio Tajani
Silvio Berlusconi e Antonio Tajani Foto: ANSA

«Se casca questo governo la cosa migliore è andare alle elezioni politiche anticipate. Ma qualora non venissero sciolte le Camere, e ricordo che non siamo noi a decidere, il centrodestra deve prendere un'iniziativa per dar vita a un altro governo. Un esecutivo di centrodestra con un sostegno esterno, magari da parte di una fetta del Movimento 5 Stelle che si stacca. Tra non molto tempo ci sarà il semestre bianco, che cosa facciamo, continuiamo a chiedere elezioni o prendiamo un'iniziativa unitaria? Forza Italia, sia chiaro, non pensa ad alcun inciucio». Lo dice ad Affaritaliani.it il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani.

Sostegno esterno anche da parte dei renziani di Italia Viva? «Da parte di chi lo vuol dare, si parte ovviamente dal centrodestra e poi si vedrà», spiega. E il premier? Matteo Salvini? «Ci sarà un'indicazione di comune accordo. Salvini? Non lo so oggi, stiamo ancora parlando di un'ipotesi secondaria. La proposta di Silvio Berlusconi e di Forza Italia ovviamente vale per tutto il Centrodestra unito e non certo diviso», prosegue Tajani.

Piano di rilancio? Nessuna convocazione

Sulla convocazione del presidente del Consiglio Giuseppe Conte per discutere del piano di rilancio: «Non è ancora arrivata». Perché? «Non lo so, chiedetelo a lui. Settimana scorsa è arrivata una lettera di Conte al presidente Berlusconi per annunciare la richiesta di incontro, che però non è ancora arrivata».

Infine sulla raccolta di firme per Berlusconi senatore a vita, Tajani afferma: «Vediamo come andrà a finire, c'è stata una dichiarazione di Salvini che si è espresso a favore. Ovviamente poi spetta al Capo dello Stato decidere e non a noi», conclude il numero due di Forza Italia.

Carfagna: «FI con Conte? Non siamo noi a condividere posizioni M5s»

«Ogni giorno un dirigente degli altri partiti del centrodestra parla dell'ipotesi che Forza Italia sostenga Conte. Eppure a condividere le posizioni prevalenti del M5S (tipo sul Mes) non è certo FI. Noi con i 5Stelle non abbiamo mai avuto nulla a che spartire». Lo scrive su Twitter Mara Carfagna, vicepresidente della Camera e deputata di Forza Italia.

Rotondi: «Con le Destre Forza Italia è finita»

«Chiariamo una volta per tutte che non c'è un solo parlamentare di Forza Italia disposto a sostenere il governo. Non neghiamo però differenze strategiche presenti tra di noi: per alcuni il 'karma' di FI è l'alleanza di centrodestra, anche in posizione ancillare verso i sovranisti. Io invece ritengo che unirsi alle destre sia la fine di Forza Italia». Lo afferma Gianfranco Rotondi, presidente della Dc federata a Forza Italia.

«E' vero che il nostro elettorato si è radicalizzato a destra, ma gli elettori - aggiunge - si riconquistano, non si inseguono. Possiamo cogliere l'occasione di una legge elettorale proporzionale per liberare energie e aprire una nuova fase di ambizioni, vittorie, successi».