Renzi: «Buon lavoro a Zingaretti, stop a polemiche interne»
L'ex Premier: «L'Italia si aspetta una risposta allo sfascio di Salvini e Di Maio». Giachetti-Ascani: «Nostra mozione non vota Gentiloni presidente»

MILANO - «Oggi Nicola Zingaretti inizia il suo lavoro come Segretario Nazionale del Pd. Un abbraccio a lui e a tutta la squadra che lavorerà con lui. L'Italia si aspetta dal Pd una risposta allo sfascio di Salvini e Di Maio, non più polemiche interne. Avanti tutta! Buon lavoro, Nicola». Così l'ex segretario del Pd, Matteo Renzi, in un post su Facebook.
Giachetti-Ascani: nostra mozione non vota Gentiloni presidente
La mozione Giachetti-Ascani non voterà Paolo Gentiloni alla presidenza del Pd. In una nota si legge che «nel corso di una partecipatissima riunione alla sede del Nazareno i rappresentanti della mozione 'sempre avanti' hanno inoltre deciso - in coerenza con quanto sostenuto per tutto il corso del congresso - di astenersi sul voto sul presidente del partito indicato dalla maggioranza di Nicola Zingaretti».
Avremo preferito un altro metodo
«Non è una scelta sulle persone», viene precisato. «Ma alla luce dell'indicazione da parte del segretario di un presidente di maggioranza - già avanzata durante la campagna congressuale - non può esserci condivisione ex post, da parte di chi ha scelto di non chiedere incarichi e di stare lealmente in minoranza. Avremo preferito certamente un altro metodo: una condivisione reale con la minoranza di una figura terza ma rispettiamo la scelta fatta dalla maggioranza. Per questo, con la consueta chiarezza, gli eletti della lista che ha sostenuto Roberto Giachetti ed Anna Ascani domani non voteranno, quindi, Paolo Gentiloni».
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