29 marzo 2024
Aggiornato 00:30
Broccoli e cancro

Broccoli, possono sconfiggere il cancro, anche quello del colon. Le ultime ricerche scientifiche

I broccoli si sono dimostrati veri e propri alleati nella lotta contro il cancro. Ottimi anche per il tumore del colon-retto

Broccoli contro il cancro
Broccoli contro il cancro Foto: Shutterstock

La scienza ci dice che il cibo industriale, eccessivamente raffinato o ricco di zuccheri e grassi può aumentare il rischio di incappare in malattie provocate dall’infiammazione cronica. Tra queste anche patologie cardiovascolari, demenza, Alzheimer, disturbi metabolici e cancro. Al contrario, sappiamo che vi sono alimenti che possono invertire tale processo: questi sono i vegetali a foglia verde e le brassicacee (o crucifere). Appartengono a questa famiglia i cavoli, le verze, i cavoletti di bruxelles e i nostri cari vecchi broccoli. Diverse ricerche hanno infatti evidenziato le loro incredibili virtù antitumorali. Ecco perché.

Merito del sulforafano
Sono molti gli studi che sono riusciti a evidenziare gli effetti protettivi dei broccoli e dei germogli nei confronti di vari tipi di cancro. Le proprietà chemiopreventive sono state attribuite, nella maggior parte dei casi, al sulforafano, un isotiocianato – ovvero una molecola che contiene un atomo di zolfo – che deriva dal glucosinolato. Oltre a essere presente nei broccoli, si trova in tutte le crucifere. Affinché il prodotto sia disponibile, è necessario rompere le foglie del vegetale attraverso la masticazione. In questo modo viene rilasciato l’enzima mirosinasi: un composto prodotto anche dalla flora batterica intestinale dell’uomo che si trasforma, appunto, in sulforafano.

  • Sapevi che…?
    Il sulforafano è stato scoperto nel 1992 grazie al dottor Zhang Y he ha dimostrato come gli isotiocianati sono in grado di bloccare la carcinogenesi chimica indotta attraverso l’inibizione degli enzimi di fase I che attivano le molecole pro-cancerogene e l’induzione di alcune reazioni della fase II nella quale le cellule sono in grado di difendersi da danni ossidativi.

Risultati promettenti
Alcune ricerche hanno messo in evidenza come il sulforafano sia in grado di colpire direttamente le cellule staminali del cancro (CSC). Queste ultime si ritiene siano le dirette responsabili della comparsa e del mantenimento della patologia, ma anche di un’eventuale resistenza farmacologica. «Numerosi studi hanno indicato che il sulforafano può colpire le CSC in diversi tipi di cancro attraverso la modulazione di NF-KB, SHH, transizione epiteliale-mesenchimale e Wnt / β-catenina. La terapia di associazione con sulforafano e chemioterapia in contesti preclinici ha mostrato risultati promettenti», si legge su Future Oncology.

Un potente antiossidante
I broccoli si sono dimostrati estremamente utili anche nel ridurre la formazione di radicali liberi grazie ai composti fenolici. Questi ultimi, insieme al restante fitocomplesso, si sono dimostrati agenti preventivi nei confronti di varie malattie cardiovascolari e croniche. Tuttavia, è importante sottolineare che l’attività varia enormemente a seconda della cultivar. La varietà che si è dimostrata più salutare è la cosiddetta Kyoyoshi, nella quale i composti fenolici totali presenti nelle foglie erano «da 1,8 a 12,1 volte superiori a quelli di tutte le altre cultivar e parti. Il contenuto di sulforafano di Kyoyoshi era 2,8 volte più alto negli steli che nei fiori», ha dichiarato Joon-Ho Hwang del dipartimenti di biologia del Jeju National University (Korea).

Attivi contro il cancro al seno
Un recente studio pubblicato su Clinical Cancer Research ha messo in evidenza come i composti dei broccoli possono essere un valido aiuto nei pazienti affetti da cancro al seno. «Il sulforafano (1-5 micromol / L) ha ridotto la popolazione cellulare aldeidica deidrogenasi positiva dal 65% all'80% nelle cellule di carcinoma mammario umano (P <0,01) e ha ridotto le dimensioni e il numero di mammosfere primarie di 8-12 volte e 45 volte da% a 75% (P <0,01), rispettivamente. L'iniezione giornaliera con 50 mg / kg di sulforafano per 2 settimane ha ridotto le cellule aldeide deidrogenasi-positive del 50% nei tumori xenoinnesti non diabetici o gravi combinati con xenoinnesto (P = 0,003). Il sulforafano ha eliminato i CSC mammari in vivo, annullando in tal modo la crescita del tumore dopo il reimpianto di cellule tumorali primarie nei topi secondari (P <0,01)».

Gli effetti antitumorali del sulforafano
Una recente ricerca, pubblicata su Translational Oncology, ha messo in evidenza tutti i potenziali terapeutici del sulforafano, nella lotta contro il cancro. «Gli effetti antitumorali del sulforafano (SFN) sono stati dimostrati in diverse neoplasie, tra cui il tumore del colon umano, della vescica, della prostata, delle ovaie, dei linfoblastoidi, del pancreas, del collo dell'utero e dei polmoni. Tuttavia, a nostra conoscenza, questo è il primo rapporto che dimostra la capacità del sulforafano di indurre la morte cellulare apoptotica, aumentare la chemiosensibilità e migliorare significativamente gli effetti antiproliferativi degli agenti chemioterapici e inibitori della telomerasi nelle cellule del carcinoma di Barrett (BEAC). […] SFN ha anche significativamente migliorato l'attività antiproliferativa di altri agenti antitumorali tra cui un agente chemioterapico, paclitaxel, utilizzato per il trattamento del carcinoma BEAC. Una combinazione di SFN e paclitaxel ha portato ad un aumento significativo della frazione di cellule apoptotiche».

Riduce il rischio di cancro gastrico
Oggi si conosce la stretta relazione tra l’infezione da Helicobcter Pylori e cancro gastrico. Tuttavia, studi recenti hanno evidenziato una fortissima attività battericida nei confronti del batterio (studio condotto in vitro) anche per microorganismi resistenti agli antibiotici.

Fonti scientifiche:
[1] Future Oncol. 2013 Aug;9(8):1097-103. doi: 10.2217/fon.13.108. Targeting cancer stem cells with sulforaphane, a dietary component from broccoli and broccoli sprouts. Li Y1, Zhang T.

[2] Prev Nutr Food Sci. 2015 Mar; 20(1): 8–14. Published online 2015 Mar 31. doi:  10.3746/pnf.2015.20.1.8 PMCID: PMC4391535 Antioxidant and Anticancer Activities of Broccoli By-Products from Different Cultivars and Maturity Stages at Harvest Joon-Ho Hwang1,2 and Sang-Bin Lim

[3] Clin Cancer Res. 2010 May 1;16(9):2580-90. doi: 10.1158/1078-0432.CCR-09-2937. Epub 2010 Apr 13. Sulforaphane, a dietary component of broccoli/broccoli sprouts, inhibits breast cancer stem cells. Li Y1, Zhang T, Korkaya H, Liu S, Lee HF, Newman B, Yu Y, Clouthier SG, Schwartz SJ, Wicha MS, Sun D.

[4] Transl Oncol. 2010 Dec; 3(6): 389–399. Published online 2010 Dec 1. PMCID: PMC3000464 Anticancer Activity of a Broccoli Derivative, Sulforaphane, in Barrett Adenocarcinoma: Potential Use in Chemoprevention and as Adjuvant in Chemotherapy - Aamer Qazi,*,2 Jagannath Pal,†‡,2 Ma'in Maitah,*,2 Mariateresa Fulciniti,†‡ Dheeraj Pelluru,†‡ Puru Nanjappa,†‡ Saem Lee,‡ Ramesh B Batchu,* Madhu Prasad,* Christopher S Bryant,* Samiyah Rajput,† Sergei Gryaznov,§ David G Beer,Donald W Weaver,* Nikhil C Munshi, Raj K Goyal,‡ and Masood A Shammas