27 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Cittadinanza agli stranieri

Ius soli, Fdi raccoglie 70mila firme, Meloni: «Legge contro gli italiani»

La leader di Fdi: «Grande successo della gazebata. Mentre gli altri si sono chiusi nelle stazioni noi abbiamo scelto di stare come sempre in mezzo alla gente»

ROMA - Fratelli d'Italia segnala un «grande successo della gazebata di Fratelli d'Italia 'L'Italia a chi la ama. No Ius soli. Firma per fermarli' organizzata questo fine settimana su tutto il territorio nazionale». Tra sabato e domenica - si legge in una nota - «più di 70 mila persone hanno sottoscritto la petizione contro la legge sulla cittadinanza proposta dal Pd e compilato il questionario per definire le priorità del 'Movimento dei Patrioti', iniziativa indetta da FdI in occasione del suo secondo congresso nazionale, in programma a Trieste il 2 e 3 dicembre e dal titolo 'Appello ai Patrioti'». Ai cittadini giunti ai gazebo si aggiungono i tantissimi che hanno dato le loro indicazioni online sul sito nazionale del partito www-fratelli-italia.it e www.stopiussoli.com. Significativa l'adesione in tutte le regioni: l'affluenza più alta è stata registrata in Campania e Sicilia, anche grazie al contestuale svolgimento dei congressi provinciali di FdI.

Meloni: italiani contrari allo ius soli
«Mentre gli altri si sono chiusi nelle stazioni - dichiara il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni - noi abbiamo scelto di stare come sempre in mezzo alla gente perchè Fratelli d'Italia è un partito estremamente aperto alle istanze del popolo e dei cittadini. La massiccia partecipazione a questa due giorni conferma che gli italiani sono contrari allo ius soli, legge con la quale il Pd e il governo vogliono dare la cittadinanza automatica agli immigrati e che vogliono essere coinvolti nelle scelte della politica». «Abbiamo dato vita a una vera e propria consultazione popolare, gratuita e aperta a tutti, per chiedere ai cittadini di dire la loro su alcuni temi di stretta attualità, come l'Europa e l'euro, la legittima difesa e l'immigrazione, i simboli identitari e l'islam, la Catalogna e il presidenzialismo. Inoltre dal voto nei gazebo è stata eletta anche una parte significativa dei nostri delegati per il Congresso nazionale del 2 e 3 dicembre a Trieste. Proprio durante il il congresso presenteremo i risultati di questa mobilitazione», spiega Meloni.