19 marzo 2024
Aggiornato 12:00
Giorgia Meloni a Torino

Meloni a Torino vicina alla Polizia: da Appendino a Raggi, M5s incapace e debole

La leader di Fratelli d'Italia ha visitato il V Reparto Mobile di Torino della Polizia di Stato per esprimere vicinanza e solidarietà ai quattro agenti aggrediti nei giorni scorsi dai centri sociali e dagli antagonisti in piazza Santa Giulia dopo l'ordinanza anti-movida

TORINO - Una responsabilità politica c'è ed è di Chiara Appendino. Non ha dubbi la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni che oggi ha fatto visita al V Reparto Mobile di Torino della Polizia di Stato per esprimere vicinanza e solidarietà ai quattro agenti aggrediti nei giorni scorsi dai centri sociali e dagli antagonisti in piazza Santa Giulia dopo l'ordinanza anti-movida firmata dalla sindaca a 5 Stelle. «Quello che è accaduto a Torino ha dell'incredibile» ha commentato Meloni ai nostri microfoni. «E' assurdo pensare che la Polizia debba avere il terrore di fare i controlli nei luoghi della movida perché c'è chi gioca a fare la rivoluzione e ritiene di essere al di sopra della legge. È un problema grave e il M5s che governa Torino sta dimostrando di essere incapace e debole». Basta zone franche, dunque, è il monito della leader di FdI: «I centri sociali vanno sgomberati una volta per tutte. Sul governo delle città il M5s si è rivelato in perfetta continuità con la sinistra, con l'aggravante dell'incapacità di personaggi in cerca d'autore che non sanno dove mettere le mani: negli ultimi giorni Chiara Appendino ha recuperato sulla collega romana Virginia Raggi». A settembre Torino ospiterà il G7, che succederà? «Speriamo davvero che non salti per paura delle minacce dei centri sociali: se l'amministrazione comunale pentastellata non si sente all'altezza, è Appendino a dover rinunciare alla poltrona da sindaco, non Torino a dover rinunciare ai grandi eventi» ha concluso Meloni.