29 marzo 2024
Aggiornato 05:30
'Nostro impegno per rafforzare le istituzioni libiche'

Gentiloni: «Accordo con Libia svolta contro traffico di migranti»

Il premier Paolo Gentiloni e il suo omologo libico Fayez al-Serraj, hanno firmato un memorandum d'intesa sull'immigrazione

ROMA - L'accordo firmato tra Italia e Libia segna «una giornata di svolta e autorizza speranze per la Libia e per il contrasto al traffico di essere umani che molto ci preoccupa». Lo ha sottolineato il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, annunciando la firma del memorandum con il primo ministro libico Fayez al-Sarraj.

Il memorandum
Gentiloni ha spiegato: «Deve essere molto chiaro che il memorandum firmato oggi riguarda il nostro impegno per rafforzare le istituzioni libiche nel contrasto all'immigrazione clandestina: parliamo di polizia di frontiera, guardia costiera, capacità di intervento contro i trafficanti e il loro racket».

Una parte del progetto
«Questo è solo un pezzo del progetto che dobbiamo sviluppare - ha aggiunto Gentiloni - ne parleremo domani a Malta nel vertice dei capi di Stato e di governo: per dare forza e gambe a questa intesa, oltre all'impegno dell'Italia, che lo farà con fondi già messi a disposizione nella Legge di Stabilità, serve un impegno economico dell'intera Unione Europea».