20 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Movimento 5 stelle

Mentana annuncia in diretta la querela a Grillo

Il direttore del Tg La7: «Il ricavato andrà in favore delle popolazioni terremotate del Centro Italia. Non possiamo consentire in nessun modo che la linearità e soprattutto la correttezza delle nostre scelte, dal punto di vista etico, vengano messe in discussione»

ROMA - «Abbiamo deciso di querelare per diffamazione il garante del Movimento 5 stelle, cioè Beppe Grillo», ha confermato in diretta il direttore del Tg La7, Enrico Mentana che già nel pomeriggio di ieri aveva annunciato azioni legali contro il fondatore del M5s.

«Una solenne fesseria"
Il giornalista ha ripercorso quanto accaduto: «Ormai è una proposta ufficiale del M5S, cioè quella di una giuria popolare contro le balle di stampa e televisione», mostrando il post di Grillo incriminato. «Si legge che ‘giornali e tv sono i primi fabbricatori di notizie false nel Paese con lo scopo di far mantenere il potere a chi lo detiene’. Permettetemi di dire che questa è una solenne fesseria. La cosa, per di più, ci tocca direttamente perché in quella immagine c’è anche il logo del nostro telegiornale. Si tratta di un’offesa al nostro lavoro, al lavoro di tutte le persone, giornaliste e non, che fanno questo tg. E’ una diffamazione nella diffamazione»,
ha attaccato Mentana.

Querela per diffamazione a Beppe Grillo
Il direttore «maratoneta» ha proseguito: «Noi, in attesa di vedere questa giuria popolare, siccome esiste già la giustizia in Italia, penale e civili, abbiamo deciso di querelare per diffamazione il garante del M5S, cioè Beppe Grillo, nonché l’autore di questo testo. Non possiamo consentire in nessun modo che la linearità e soprattutto la correttezza delle nostre scelte, dal punto di vista etico, vengano messe in discussione, rappresentando direttamente il nostro logo». In chiusura l'ultima stoccata di Mentana al comico genovese: «Beppe Grillo potrà fare tutto quello che vuole o venire direttamente o mandare dei suoi emissari nella nostra videoteca, che è a sua disposizione. Se troverà qualcosa che suffraghi questa tesi, vincerà la causa. Altrimenti il ricavato andrà in favore delle popolazioni terremotate del Centro Italia».

Bonafede (M5s): «In Italia informazione malata. Raggi massacrata quotidianamente»
Alfonso Bonafede, deputato grillino, ha replicato a Mentana dai microfoni di Radio Cusano Campus: «Può esprimere liberamente il suo pensiero. Io non credo che in Italia si faccia un buon servizio all'informazione, querelando per una mancanza di distinzione. Non so se Mentana avrebbe voluto una distinzione del suo tg rispetto ad altri». Il politico pentastellato ha proseguito: «Se una forza politica si riferisce ai giornali e ai telegiornali d'Italia, è chiaro che nel Paese l'informazione è malata, prova ne è il massacro quotidiano che viene fatto nei confronti della Raggi». Bonafede ha concluso: «Noi rivendichiamo il diritto di poter parlare dell'informazione in generale senza dover mettere l'asterisco e specificare quale tg è meglio dell'altro».