«Fermate quel supermercato: è illegale!»
I cittadini di via dell'Acqua Bullicante chiedono al commissario Tronca di sospendere il cantiere del nuovo centro commerciale: «Mancano i documenti necessari. E porterà solo nuovo cemento»
ROMA – «Da giovedì 3 dicembre il cantiere si deve fermare». Un vero e proprio grido di battaglia con cui il comitato No cemento a Roma Est ha deciso di scendere in piazza da questa mattina. L'obiettivo dei cittadini che si sono dati appuntamento in via dell'Acqua Bullicante era quello di bloccare i lavori del supermercato Lidl che dovrebbe sorgere nell'arteria di Tor Pignattara. I motivi non sono solo di carattere ecologico, ma anche legale: «La licenza si basa su una dichiarazione generica e in parte falsa, e i funzionari del Comune di Roma non hanno fatto i controlli – sostengono i manifestanti – I responsabili del municipio non hanno difeso la nostra salute: vogliamo il verde, invece che nuove colate di cemento. Commissario Tronca e prefetto Gabrielli: intervenite per interrompere questo nuovo scempio che devasta la città di Roma».