24 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Terrorismo

Polizia brasiliana diffonde 20 identikit: Battisti potrebbe essere travestito così

Il presidente uscente Temer ha firmato il decreto per l’estradizione in Italia di Battisti, ma risulta introvabile ed è considerato «latitante»

Le foto segnaletiche tratte dal sito del quotidiano O globo e diffuse dalla polizia brasiliana che riguardano Cesare Battisti con la simulazione di possibili travestimenti
Le foto segnaletiche tratte dal sito del quotidiano O globo e diffuse dalla polizia brasiliana che riguardano Cesare Battisti con la simulazione di possibili travestimenti Foto: ANSA/WEB/O GLOBO ANSA

BRASILIA - La polizia federale brasiliana ha diffuso almeno 20 fotomontaggi di Cesare Battisti, con tutti i tipi possibili di travestimenti che l’italiano potrebbe utilizzare per sfuggire al mandato d’arresto del Supremo tribunale federale di Brasilia. L’ex militante dei Proletari armati per il Comunismo è stato mostrato in fotomontaggi con barba, baffi, occhiali e cappello, per facilitarne l’eventuale identificazione da parte della polizia o di testimoni. L’Agencia Brasil ha invitato chiunque abbia informazioni su Battisti a contattare le autorità per telefono o mail, garantendo «il totale rispetto dell’anonimato».

Il decreto per l'estradizione
Venerdì scorso il presidente uscente, Michel Temer, ha firmato il decreto per l’estradizione in Italia di Battisti, come richiesto a più riprese dal ministro Matteo Salvini. L’italiano è tuttora introvabile ed è considerato «latitante» dalle autorità brasiliane.

Un aereo militare italiano pronto, ma...
Un aereo militare italiano intanto è già all’aeroporto internazionale di Guarulhos, vicino a San Paolo (Sud-Est), per riportare Battisti in Italia dopo il suo arresto. Ma la polizia non è ancora riuscita a localizzarlo. Battisti si trova in Brasile dal 2004. Un commissario della polizia federale, citato dal sito di notizie G1 ha detto che Battisti è stato visto l’ultima volta una quindicina di giorni fa a Cananeia, una piccola città costiera nello stato di San Paolo dove ha vissuto per alcuni anni.