9 dicembre 2024
Aggiornato 21:00
Politica

Vitalizi tagliati anche agli ex consiglieri regionali: l'impegno del M5s

Sul blog delle stelle il Movimento torna alla carica: «Se non lo faranno entro il 2019 ridurremo i fondi statali alle Regioni»

Senatori e deputati del Movimento a Montecitorio festeggiano l'approvazione per il taglio dei vitalizi
Senatori e deputati del Movimento a Montecitorio festeggiano l'approvazione per il taglio dei vitalizi Foto: ANSA/MASSIMO PERCOSSI ANSA

ROMA - Dopo aver eliminato i «vergognosi privilegi» degli ex parlamentari, adesso è arrivato il momento di tagliare anche i vitalizi degli ex consiglieri regionali. Ad annunciare la sforbiciata è il Movimento 5 stelle in un post sul blog delle stelle. «In questi primi mesi di governo stiamo dimostrando di mantenere le promesse fatte in campagna elettorale ai cittadini. Un esempio concreto è stato proprio il taglio dei vitalizi agli ex parlamentari. Nella scorsa legislatura ci avevano fatto credere che era impossibile eliminare questo assurdo privilegio voluto fortemente dalla Casta, ma abbiamo dimostrato che tutto questo, invece, è possibile. Basta volerlo».

L'avvertimento alle Regioni
Per il Movimento 5 stelle si tratta di una «battaglia di civiltà» che mira a «ristabilire equità sociale nel nostro Paese». Ma la battaglia, iniziata in Parlamento, non è ancora finita. «Adesso è arrivato il momento di tagliare altri scandalosi vitalizi: quelli degli ex consiglieri regionali». Come? «Semplice... se le Regioni entro la metà del 2019 non tagliano i vitalizi, noi gli tagliamo i fondi statali destinati a finanziare questi assurdi privilegi. Che sia chiaro: non andremo a toccare le risorse per la sanità, il welfare o altri servizi fondamentali destinati ai cittadini, ma i tagli riguarderanno solo gli sprechi delle Regioni. E tutto questo l'abbiamo scritto nella legge di bilancio. Perché noi non scherziamo quando c'è in ballo la dignità degli italiani».

L'impegno del Movimento 5 stelle
«Vi sembra normale che le Regioni da un lato debbano tagliare i servizi ai cittadini perché hanno sempre meno risorse e dall'altro continuino a sborsare fior di milioni di euro per pagare ogni anno i vitalizi agli ex consiglieri regionali? A noi sembra assurdo, anzi surreale e ingiusto» sostengono dal M5S. «Sapete bene che tutti i PortaVoce del MoVimento 5 Stelle, eletti al Parlamento Europeo, alla Camera, al Senato e in tutti i Consigli regionali d'Italia, rinunciano volontariamente al vitalizio. Abbiamo chiesto più volte agli esponenti delle vecchie forze politiche di fare la stessa cosaà ma niente, non hanno mai voluto mollare questo ingiusto privilegio. Tranquilli: presto noi glielo tagliamo».