29 marzo 2024
Aggiornato 07:30
Roma

Raid al bar della Romanina, quattro arresti: aggredita la troupe di Nemo

Gli inviati della trasmissione di Rai 2 colpiti da parte dei familiari degli arrestati

ROMA - Mentre il ministro dell'Interno, Marco Minniti, si complimentava con il capo della Polizia, Franco Gabrielli, per gli aresti dei membri del clan dei Casamonica eseguiti a Roma dopo l'aggressione ai danni di una donna e del barista di un locale della Capitale, la troupe di Nemo, trasmissione di Rai 2, è stata aggredita nel tentativo di avvicinarsi all'abitazione di Antonio Casamonica. «Questa mattina all'alba - si legge sulla pagina Facebook della trasmissione tv - l'inviato di #NemoRai2 Nello Trocchia e il filmaker Giacomo del Buono erano presenti al momento degli arresti di Antonio Casamonica e di Alfredo Di Silvio, ritenuti responsabili del pestaggio del 1 aprile ai danni di una donna disabile. Durante l'arresto di Casamonica, i familiari hanno inveito e insultato poliziotti e giornalisti, una familiare ha colpito la telecamera del filmmaker Giacomo Del Buono con uno schiaffo spaccando il led. Oltre agli insulti i familiari hanno lanciato anche oggetti proibendo alla telecamera di avvicinarsi alla casa di Antonio Casamonica». Per Antonio Casamonica le accuse sono di lesioni, minacce e danneggiamento aggravate da modalità mafiose.

Minniti ringrazia la polizia
Come detto, il ministro dell'Interno Marco Minniti si è voluto complimentare con il capo della Polizia Franco Gabrielli per gli arresti dei membri del clan dei Casamonica eseguiti a Roma. Minniti, riferisce il Viminale in una nota, «ha espresso, altresì, uno speciale ringraziamento alla Procura della Repubblica di Roma che con straordinaria professionalità ha coordinato le indagini». Il ministro «ha inoltre sottolineato, che questa cooperazione interistituzionale conferma che in Italia non c'è spazio per alcuna impunità».

L'aggressione alla troupe
Poche ore prima, però, una troupe Rai del programma Nemo è stata aggredita proprio durante le operazioni dell'arresto. L'inviato Nello Trocchia e il filmaker Giacomo del Buono erano presenti al momento dell'arresto di Antonio Casamonica e di Alfredo Di Silvio, ritenuti responsabili del pestaggio, avvenuto l'1 aprile, ai danni di una donna disabile e del titolare del Roxy Bar di via Barzilai, alla Romanina. Durante l'arresto di Casamonica i familiari hanno inveito e insultato poliziotti e giornalisti e una familiare ha colpito la telecamera di Del Buono con uno schiaffo, spaccando la lampada della telecamera. Oltre agli insulti i familiari hanno lanciato anche oggetti proibendo alla telecamera di avvicinarsi alla casa di Antonio Casamonica.

Il comunicato della Rai
«Ancora un'aggressione nei confronti di una trasmissione Rai impegnata a raccontare gli sviluppi giudiziari di un grave fatto di cronaca consumato a Roma», dicono in una nota la presidente Rai Monica Maggioni e il direttore generale Mario Orfeo, commentando l'aggressione: «L'azienda esprime la piena solidarietà ai colleghi aggrediti questa mattina davanti alla casa di un esponente della famiglia Casamonica e conferma il suo totale impegno a tutela di tutti coloro che lavorano per garantire al Servizio Pubblico la possibilità di essere nei luoghi dove avvengono i fatti. Nessuna intimidazione potrà mai fermare il racconto della realtà che la Rai quotidianamente offre agli italiani».