23 aprile 2024
Aggiornato 18:00
Pd

Renzi parte seconda: su Facebook lo sfogo nel day after

Nel giorno dopo l'annuncio delle sue future dimissioni, torna a parlare il segretario dem e ne ha davvero per tutti

Il segretario del Pd Matteo Renzi
Il segretario del Pd Matteo Renzi Foto: ANSA/ETTORE FERRARI ANSA

ROMA - «Per me il Pd deve stare dove l’hanno messo i cittadini: all’opposizione. Se qualcuno del nostro partito la pensa diversamente, lo dica in direzione lunedì prossimo o nei gruppi parlamentari». Lo scrive Matteo Renzi in un post su Facebook. «Le elezioni – ribadisce – sono finite, il Pd ha perso, occorre voltare pagina. Per questo lascio la guida del partito. Non capisco le polemiche interne di queste ore. Ancora litigare? Ancora attaccare me? Nei prossimi anni il Pd dovrà stare all’opposizione degli estremisti. Cinque Stelle e Destre ci hanno insultato per anni e rappresentano l’opposto dei nostri valori. Sono anti europeisti, anti politici, hanno usato un linguaggio di odio. Ci hanno detto che siamo corrotti, mafiosi, collusi e che abbiamo le mani sporche di sangue per l’immigrazione: non credo che abbiano cambiato idea all’improvviso. Facciano loro il Governo se ci riescono, noi stiamo fuori».

"Dimissioni vere"
«Qualcuno dice che le dimissioni sarebbero una finta, qualcuno che starei per andare in settimana bianca. Le dimissioni sono vere, la notizia falsa». "Mi stupisce – aggiunge il segretario Pd – che certe cose diventino l’apertura dei siti, emozionino le redazioni, intrighino i giornali. Parlare di me, ancora, è inspiegabile. Sono altri, adesso, a guidare il Paese: occupatevi di loro, amici dell’informazione".

"Farò il parlamentare"
E conclude: "Io ho già detto cosa farò: il parlamentare semplice, cercando di rappresentare al meglio quei cittadini che mi hanno onorato della loro fiducia e tenendomi in contatto con le tante esperienze belle che vivono nella nostra società. Lo farò con il sorriso e lo farò con la consapevolezza di dover dire solo grazie per questi anni bellissimi: nessuno ci porterà via i risultati straordinari raggiunti. E cercherò di fare del mio meglio per il mio Paese anche dall’opposizione. Basta polemiche, viva l’Italia».