20 aprile 2024
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Appuntamenti

Eventi a Bologna, 8 cose da fare venerdì 2 marzo

Comicità, spettacolo, concerti, arte e molto altro. Ecco cosa vi attende in città ed una piccola guida per non perdere gli appuntamenti migliori dell'inizio del weekend

Bologna, 8 cose da fare venerdì 2 marzo
Bologna, 8 cose da fare venerdì 2 marzo Foto: ANSA

BOLOGNA – Teatro, musica, scultura, e tanto altro. Ecco qualche consiglio per non lasciarsi sfuggire i momenti più interessanti del venerdì sera bolognese.

Geppi Cucciari a teatro
Al Teatro Il Celebrazioni, dal 2 al 4 marzo, Geppi Cucciari in scena con «Perfetta». «Perfetta» è un monologo teatrale che racconta un mese di vita di una donna attraverso le quattro fasi del ciclo femminile. Una donna che conduce una vita regolare, scandita da abitudini che si ripetono ogni giorno e che come tutti noi lotta nel mondo. Ma, per l'appunto, è una donna, e il suo corpo è una macchina faticosa e perfetta che la costringe a dei cicli, di cui gli uomini sanno pochissimo e di cui persino molte donne non sono così consapevoli. «Perfetta» è la radiografia fisica, sociale ed emotiva di 28 comici e disperati giorni della vita della protagonista.

A teatro
Al Teatro Duse, dal 2 al 4 marzo, in scena «Zio Vanja». Non è solo una delle opere più importanti del teatro moderno, ma anche un dramma che indaga il complesso rapporto tra l'uomo e la sua mediocrità. Questa versione si innesta a pieno nella linea artistica di Khora Teatro, con l’obiettivo di riavvicinare il vasto pubblico alla storia dei classici utilizzando i linguaggi della regia del teatro contemporaneo.

Spettacolo
A Teatri di Vita, dal 2 al 4 marzo, in scena «Piombo. Una canzone vi seppellirà». Cinque attori e due musicisti portano in scena fatti e personaggi emblematici del terrorismo in Italia, rievocando gli sconvolgenti 55 giorni del sequestro Moro e riportando in vita un periodo storico che sembra lontano anni luce dalla società di oggi, eppure pieno di inquietanti similitudini col presente. Associare la parola musical, con tutto il suo bagaglio di immaginario collettivo, a espressioni come «anni di piombo» e Brigate Rosse appare quasi una contraddizione. Ma è proprio in questo contrasto che si svela il cuore del progetto: «Piombo» è un modo nuovo di raccontare uno degli avvenimenti più tragici e controversi della recente storia italiana con i protagonisti del «sequestro Moro» mostrati attraverso un punto di vista inedito, lontano dalla retorica e dai luoghi comuni.

Musica live
Al Centro di Ricerca Musicale / Teatro San Leonardo, venerdì 2 marzo il concerto di Lemur. Lemur lavora senza strutture precostituite, permettendo alla forma della loro musica di crescere a partire dalla necessità del momento, informata solo dalla saggezza delle prove, della discussione e della valutazione. Il risultato è una nuova musica da camera di ottima fattura, «un equilibrio dorato di ethos e pathos, sfumatura e caos». Lemur è stato fondato nel 2006.

Scultura
Dal 3 marzo al 10 giugno (inaugurazione venerdì 2 marzo, alle 18) il Museo Civico Medievale di Bologna ospita la splendida scultura Allegoria del Sonno scolpita da Alessandro Algardi, proveniente dalla collezione permanente della Galleria Borghese. L’esposizione del capolavoro, visibile per la prima volta nella città che ha dato i natali all’artista, è frutto di un rapporto di scambio con il museo romano, a seguito del prestito concesso dal Museo Civico Medievale della scultura bronzea di Gian Lorenzo Bernini Busto di papa Gregorio XV, in occasione della grande mostra dedicata al genio del barocco, recentemente conclusa.

Novità discografiche
«Super Power!» La terza fatica dei «Rumba de Bodas», nomade band bolognese che quest’anno festeggia il decennale, verrà presentato all’Estragon il 2 marzo. Nel tempio della musica live bolognese la band ci è cresciuta, avendo presentato sul suo palco i due precedenti lavori: «Just Married» (2012) e «Karnaval Fou» (2014). Davanti al proprio pubblico preferito la band darà vita ad un nuovo show esplosivo, suonando gli inediti e i vecchi classici. La formula è quella collaudata in centinaia di concerti svolti negli ultimi anni: una miscela di ritmi e repertori, dal funk allo ska con laute dosi di vibrazioni latine, che hanno come fine ultimo il ballo sfrenato del pubblico. Il nuovo sound di «Super Power!», coprodotto dalla storica etichetta bolognese Irma Records, è arricchito di sintetizzatori e schitarrate con uno sbilanciamento verso il groove funkeggiante e meno swing degli album precedenti. Undici tracce dalla carica travolgente che promettono di essere la musica per i Super Poteri! E con le quali i «Rumba de Bodas» si lanciano alla ribalta. Per dare una prima infuocata alla pista arriveranno da Reggio Emilia i travolgenti «Empatee Du Weiss», compagni di palchi e avventure dei Rumba, che con il loro potente ska-jazz hanno fatto ballare numerosi festival europei (Edinburgh Jazz Festival, Boomtown Fair, Secret Garden Party, Iboga Summer festival).

Acid Jazz
Al Bravo Caffè, dalle 22.30, il concerto del «James Taylor Quartet». Con la sua miscela esplosiva di soul, funk, jazz, spy movies, R’n’B, il «James Taylor Quartet»è una delle band che ha definito il genere acid jazz, ed il suo leader, James Taylor, ha collezionato le più svariate partecipazioni ai dischi di artisti del calibro di U2, Pogues, Manic Street Preachers, Tom Jones e Tina Turner. Autentica la passione per una musica che i critici vorrebbero consegnare alla memoria e che invece JTQ rende ancora vitale e contemporanea. Il marchio di fabbrica continua a essere l'upbeat energico degli inizi, quando, nella Londra di metà anni ottanta, la band nasceva dalle ceneri di uno dei gruppi mod revival più famosi, The Prisoners. Dopo l’inizio in chiave rare-groove e jazz-funk, JTQ diventa gruppo di riferimento per i club più alla moda della capitale inglese insieme ad Incognito, Galliano, Brand New Heavies, Jamiroquai...Notissima la loro colonna sonora della serie televisiva «Starsky&Hutch».

Per i più piccoli
Al Teatro Testoni Ragazzi – Sala B, venerdì 2 marzo alle 17.30 e sabato 3 marzo alle 10, in scena «Immer./Per sempre». Una piccola sedia rossa, che ci è arrivata dalla Russia, e tre sedie in più, creano lo spazio per le grandi domande delle nostre vite: chi può dirci perché le arance sono arancio e il cielo è blu? E che colore dovrebbe avere il vento?