29 marzo 2024
Aggiornato 12:30
Appuntamenti

Eventi a Bologna, 6 cose da fare giovedì 8 febbraio

Musica, spettacolo, libri e molto altro. Ecco cosa vi attende in città ed una piccola guida per non perdere gli appuntamenti migliori

Bologna, 6 cose da fare giovedì 8 febbraio
Bologna, 6 cose da fare giovedì 8 febbraio Foto: Shutterstock

BOLOGNA – Concerti, teatro, incontri e tanto altro. Ecco qualche consiglio per non lasciarsi sfuggire i momenti più interessanti della serata bolognese.

Musica classica
Per la Stagione Sinfonica 2018 del Teatro Comunale di Bologna, alle 20.30, il direttore Dmitrij Liss, con il pianista Nikolay Khozyainov per il celebre Terzo Concerto di Rachmaninov.

Commedia
Al Teatro Dehon, in scena «Il Grande Zanarini ovvero Ze sciò mast go on». Finalmente il Grande Zanarini è arrivato in città e questa sera potrete vedere all’opera questo fenomeno, questa leggenda vivente, quest’uomo che sembra esistere da sempre e che tutti in qualche modo sembrano aver conosciuto da vicino… Ma che succede se pochi istanti prima di andare in scena il Grande Zanarini scompare nel nulla?! Succede che una strampalata carrellata di personaggi voglia dare la propria versione circa l'improvvisa scomparsa... aumentando la confusione sulla sorte del protagonista.

A teatro
All'Arena del Sole - Sala Leo de Berardinis, fino all'11 febbraio in scena «Il Padre». Tra i grandi protagonisti della scena teatrale italiana, Gabriele Lavia torna sul palco dell’Arena del Sole a pochi mesi di distanza dalla messinscena di L’uomo dal fiore in bocca… e non solo di Luigi Pirandello. 
Lavia in questa nuova produzione sarà «Il capitano», l’intransigente uomo di scienza protagonista de Il padre, una della più note tragedie scritte dal drammaturgo svedese August Strindberg. Del 1887, Il padre è il tentativo di scrivere un’opera ‘naturalistica’ che fosse paradigmatica della condizione di un uomo che si scontra con la propria moglie per quanto concerne l’educazione della figlia, a cui è molto affezionato. Si sviluppa da qui uno scontro senza esclusione di colpi tra i due coniugi, in cui la moglie arriva a instillare nel coniuge persino il dubbio sulla propria paternità: la vicenda, nel corso del tempo, precipita grazie alla complicità del medico curante che supporta la donna, e degenererà sfiorando tragiche conseguenze. «Strindberg scrive una ‘tragedia classica’ - ha dichiarato Lavia commentando questo allestimento - che, come ogni tragedia, racconta una ‘caduta fatale’. Qui è il precipitare della potenza dell’uomo e la crudele sopraffazione da parte della donna». Strindberg visse una vita a dir poco tempestosa, contraddittoria ed estrema in cui si dedicò alla scrittura - la sua opera è contenuta in cinquanta volumi - ed ebbe rapporti tormentatissimi e disperati con le donne, che espresse in alcune delle sue opere. La casa, la famiglia, la resa dei conti, sono temi che ricorrono simbolicamente nella sua opera e che ne Il padre vengono portati a un confronto ultimo.

Musica live
Al Centro di Ricerca Musicale – Teatro San Leonardo, in concerto Sergio Sorrentino. Le esecuzioni di questo concerto costituiscono la prima presentazione pubblica del contenuto del primo libro sulla storia dell’uso della chitarra elettrica nella musica d’avanguardia, scritto da Sorrentino. Sergio Sorrentino, chitarrista e compositore, è considerato dalla critica «uno dei più importanti chitarristi italiani dediti alla Nuova Musica». Si dedica alla diffusione del repertorio contemporaneo per chitarra classica ed elettrica commissionando nuove opere, tenendo prime esecuzioni assolute, scrivendo saggi ed articoli, incidendo e pubblicando cd dedicati alla Nuova Musica. Si è esibito come solista e solista con orchestra in tutto il mondo nelle sale da concerto e per i Festival più prestigiosi. Ha collaborato con importanti musicisti quali Sylvano Bussotti, Bruno Canino, Alda Caiello, Steven Mackey, Azio Corghi, Piotr Borkowski, Carlo Boccadoro, Machinefabriek, John Russell, Marco Angius, I Solisti Aquilani. Grandi compositori quali Alvin Curran, Mark Delpriora, Tom Armstrong, Andrew McKenna Lee hanno scritto brani per lui. Ha inciso, per Mode Records, RaiTrade, Radio Rai, Fratto9, Creative Sources, Silta Classics.

Concerti
Al Bravo Caffè, alle 22, il live di Carmen Souza - voce, piano e chitarra con Theo Pascal - basso e Elias Kacomanolis - batteria e percussioni. Carmen Souza é certamente una delle voci più interessanti della nuova generazione della cosiddetta world music. Nata a Lisbona da una famiglia capoverdiana, la sua musica fonde in sé tanti generi musicali: dalla morna al batuke, dal jazz al soul. Carmen parte dalla forza delle proprie radici per scoprire frontiere sempre nuove. Il suo modo di cantare è una versione del tutto personale della verve di Billie Holiday, Nina Simone e Casara Evoria: tra melodie inusuali, umori esotici, africanismi e scat jazz, vibrati controllati e frasi dall’andamento imprevedibile. Nel 2017 è uscito l'album «Creology», un passo naturale verso il mondo afro, che Carmen Souza e Theo Pascal hanno sperimentato e sentono come proprio, con la musica che in questo disco viaggia, in un percorso transatlantico, da paesi portoghesi ex coloniali - Capo Verde, Mozambico, Angola - fino al Brasile e Cuba, atterrando infine sulle coste di New Orleans. Si possono così scoprire in questo disco ritmi come batuque, funana, semba, quilapanga, afro-brasiliana e suoni cubani oltre all'atmosfera di New Orleans, il tutto miscelato per creare ciò che abbiamo imparato ad identificare come il Souza Pascal AfroSound.

Libri
Alla Libreria modo, alle 21, la presentazione di «Il segreto di Billy Anderson, e altri racconti» un'antologia autoprodotta di Francesco Scagliarini. Con l'autore ne parleranno: Lorenzo Ghetti (To Be Continued, Millennials), Matteo Gaspari (Banana Oil) Damiano Pergolis (Hamelin) Josh Flynn, direttore editoriale della Galactic Fiction Magazine, riceve una telefonata dall'ospedale privato Saint-Archer, presso la clinica di comunicazione post mortem. Un automa adibito alla sistemazione di costumi estivi nelle apposite grucce non ha più voglia di lavorare. Una madre è costretta a combattere un inferno burocratico pur di ottenere un bambino certificato dal Ministero della Salute e della Fertilità. Billy Anderson ha un segreto di cui vuole sbarazzarsi. In un mondo invaso da un'alga aliena, solo un piccolo paese marittimo sembra possedere la giusta serenità per affrontare le conseguenze di un divorzio. Matthew vorrebbe morire, ma non sa come fare. Il dandy spazio temporale Brodowsky deve far fronte a una scomoda visita da parte dell'esercito della Repubblica Democratica Tedesca. Un empatologo non riesce più a sostenere il tedio della propria vita. Il Segreto di Billy Anderson, e altri racconti è un'antologia di fantascienza autoprodotta da Francesco Scagliarini contenente otto racconti, otto illustrazioni e otto editoriali di una fittizia casa editrice del futuro. La raccolta vede la partecipazione di Marco Galli, Lorenzo Ghetti, Manfredi Ciminale, TommyGun Moretti, Silvia Righetti, Jacopo Starace, Ugo Schiesaro, Aniss El Hamouri e Luca Tonin. Francesco Scagliarini, in arte Gnomo Speleologo, nasce a Bologna, città in cui vive, lavora e studia. Grande appassionato di fantascienza, escursioni subacquee e giochi da tavolo, ha fatto parte del collettivo di giovani illustratori e fumettisti «Canemarcio». Saltuariamente scrive e disegna fumetti sul suo blog: https://gnomospeleologo.wordpress.com.