29 marzo 2024
Aggiornato 07:00
Appuntamenti

Eventi a Bologna, 6 cose da fare il 28 e il 29 ottobre

Concerti, spettacoli, arte, giornate all'aperto e molto altro in questo weekend bolognese. Ecco tutto quello che c'è da sapere per non lasciarsi sfuggire il meglio

Bologna, 6 cose da fare il 28 e il 29 ottobre
Bologna, 6 cose da fare il 28 e il 29 ottobre Foto: Shutterstock

BOLOGNA – Un weekend di relax tra musica, arte, escursioni all'aperto e appuntamenti per i più piccoli. Ecco i nostri consigli per goderselo al meglio.

Concerti
Al Bravo Caffè alle 22.15, il live di Filippo Tirincanti, Cico Cicognani e Chicco Capiozzo. Un trio composto da personalità musicali straordinarie che propone un repertorio dalle sonorità soul-funk e blues-rock composto da brani originali e successi internazionali, riarrangiati su misura per la band, eseguiti dalla voce graffiante di Tirincanti, in bilico tra quella di Rod Stewart e del crooner inglese Jamie Cullum. Filippo Tirincanti, nato a Rimini, ha un lungo percorso musicale che lo ha portato, dopo una esperienza on the road negli Stati Uniti, a fare parte della band di Terence Tret d'Arby nel suo tour mondial del 2002. Archiviato questo importante capitolo, Tirincanti ha dato vita a uno splendido album di debutto solista, «Othwerwise», affiancato dal trombettista Fabrizio Bosso, lavoro che abbraccia sonorità soul, blues e jazz. Come i suoi live. Al suo fianco il bassista Cico Cicognani, impressionanate l'elenco delle collaborazioni, solo per citarne alcune: Whitney Houston, Randy Crawford, Shaggy, Donna McGhee, Scott Henderson, Steve Gadd, Laura Pausini. Il batterista Chicco Capiozzo, figlio del leggendario Giulio Capiozzo degli Area in carriera ha suonato con artisti quali Trilock Gurtu, Mario Biondi, Pee Wee Ellis, Enrico Rava.

Musica live
Al Cortile Cafè alle 21, in concerto la Sara Zaccarelli Nu Band con Sara Zaccarelli, Aldo Betto, Manuel Goretti, Andrea Taravelli, Youssef Ait Bouazza. Un nuovo progetto datato 2017 che porta con sé radici melodiche che spaziano tra il vecchio blues, lo spiritual e il nuovo R'n'B, con stralci ritmici tra l'hip-hop e il funk e anche l'afrobeat. Definito da alcuni giornalisti un NuSoul che, letteralmente, stupisce. Sara, dotata di una vocalità nera ed eclettica, dà questa volta un nuovo taglio, sentendo la necessità di scrivere e portare sul palco anche i temi che le stanno più a cuore, come la violenza contro le donne e la solidarietà, la libertà di espressione, l'amore e la consapevolezza. Originali sono la maggior parte dei brani, scritti interamente da Sara, ad eccezione di «I don't know why», inedito scritto da tutta la band al completo e qualche cover accuratamente scelta e riarrangiata. Ne è un esempio il celeberrimo brano di Gloria Gaynor «I will survive», di cui Aldo ha ideato l'arrangiamento, privilegiandone un groove nuovo, non più dance, e dando così spazio al testo e ad un mood veramente sensuale. In attesa dell'uscita ormai prossima del primo disco, questo organico ha calcato questa estate, anche grazie alla collaborazione con la «Slang Music» di Giancarlo Trenti, i palchi di alcuni bei festival non solo italiani.

Spettacolo
Sabato 28 ottobre al Mercato Sonato il «Poverarte - Festival di tutte le Arti» presenta il suo nuovo format di serate: «Eruzioni», esplosioni artistiche nel segno della trasformazione. La parola della poesia, nella necessità performativa, incontra la voce e il corpo e si trasforma in poesia orale. L’incontro/scontro voce-corpo genera lo slancio linfatico dello spettacolo teatrale, unendosi allo strumento per la riproduzione e lasciare il posto ai sussulti delle esibizioni musicali. Parola, corpo e musica convergono divenendo nello strumento registrazione immagine fotografica e filmica, e il cerchio è chiuso. Le «Eruzioni» rappresentano l’anima dell’espressione che ciò che investe muta. Come magma. Alle 19 Fra Zedde (Electronic No Input set) Nel pomeriggio terrà il workshop «Fai Da Noise», improntato sulla costruzione fai da te di effetti elettronici.

All'aria aperta
Domenica 29 ottobre, un’escursione nella prima collina, da Casaglia ai Giardini Margherita, passando per Villa Aldini e il Parco Villa Ghigi, per rivivere i luoghi simbolo di un’esperienza educativa avviata ai primi del ’900 che oggi conosce una nuova stagione. Originariamente programmata per il 1 ottobre, giorno che una volta segnava il ritorno a scuola per bambini e ragazzi, l’escursione toccherà Villa delle Rose, Casaglia, Via del Genio, Villa Aldini, facendo tappa negli istituti bolognesi che adottarono proposte didattiche innovative per l’educazione all’aria aperta: Armandi Avogli, Longhena e Fortuzzi, prima scuola all’aperto cittadina, inaugurata nel 1917 dal sindaco Francesco Zanardi e dall’assessore Mario Longhena. Una sorta di rievocazione delle scuole all’aperto degli inizi del Novecento e, allo stesso tempo, un’occasione per richiamare l’importanza del connubio tra educazione e natura, con riferimenti anche alle esperienze di oggi e con uno sguardo alle nuove generazioni. Ritrovo e partenza dall’Arco del Meloncello alle 9. Termine alle 16 ai Giardini Margherita. L'evento è gratuito e non è necessario prenotare, basta presentarsi al punto di ritrovo in orario. Accompagna Fondazione Villa Ghigi. Info: 051 3399084, info@fondazionevillaghigi.it.

In bicicletta
Domenica 29 ottobre alle 14 partiremo alla volta di un luogo pieno di storie da scoprire: il Cimitero Storico Monumentale di Bologna. Partenza dalla sede di BikeinBo (Via dell'Indipendenza 69/a) per raggiungere a bordo biciclette e in compagnia di una guida turistica certificata finoil Cimitero Monumentale, percorrendo la nuova pista ciclabile. Una volta arrivatisarà possibile visitare una vastissima quantità di pitture e di sculture, realizzate dai più importanti artisti bolognesi nel corso dell'800 e del '900 e messe in opera seguendo le diverse correnti artistiche dei due secoli, come Romanticismo, Neoclassicismo, Verismo e Razionalismo. Al cimitero di Bologna sono inoltre sepolte alcune delle più grandi personalità bolognesi degli ultimi due secoli, da Marco Minghetti a Lucio Dalla. Informazioni e prenotazioni: info@bikeinbo.it, 347 0017996.

Per i più piccoli
Sabato 28 ottobre alle 16.30 e domenica 29 ottobre alle 10.30, al Teatro Testoni Ragazzi. Le nuvole in cielo non stanno mai ferme, si muovono veloci e ci guardano dall’alto. Hanno tantissime forme e colori che le accompagnano nei loro viaggi attorno al mondo. Un mondo grandissimo, pieno di posti diversi e animali da scoprire insieme. Alle nuvole piace andare dalla campagna al deserto, ma a volte anche fermarsi sopra la tua testa e raccontarti una storia. «Nuvola, ma tu l’hai visto il mondo?!? Sì, certo… E… me lo puoi raccontare?!? Dammi la mano, chiudi gli occhi e vieni con me. Si parte per un viaggio che forse è reale o, forse, solo un sogno.». Consigliato per bambini di età 1-4 anni. Maggiori informazioni e aggiornamenti www.testoniragazzi.it.