19 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Governo Gentiloni

Manovra, Camusso: «In attesa di testi fantasma, al via assemblee»

Cgil, Cisl e Uil di un incontro con il premier Paolo Gentiloni per discutere dei temi legati alla legge di bilancio e, in particolare, di pensioni

ROMA - Da Palazzo Chigi «non ci sono novità» sulla richiesta di Cgil, Cisl e Uil di un incontro con il premier Paolo Gentiloni per discutere dei temi legati alla legge di bilancio e, in particolare, di pensioni. «Il ministro Poletti aveva detto che ci saremmo rivisti quando avremmo avuto i testi - ha affermato il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, a margine di un convegno su Bruno Trentin - siamo in attesa di testi fantasma, ma l'incontro con Poletti non è quello che risponde al tema che abbiamo sollevato». Camusso ha poi ricordato che «abbiamo deciso di partire con una grande campagna di assemblee e informazione ai lavoratori, che fa parte del processo di mobilitazione per comunicare al lavoratore e territori le non risposte su tutti i temi che abbiamo posto al Governo». A chi le chiedeva se l'avvio di questo percorso unitario escludesse la possibilità di uno sciopero, Camusso ha così replicato: «Perché mettere limiti? Intanto, l'ascolto dei lavoratori è fondamentale. Vogliamo rimettere tutto in fila, altrimenti tutto è presentato come fa il Governo e cioè siccome non c'è niente, allora non ci sono lacrime e sangue e tutto va bene».