19 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Femminicidio

Femminicidio, su aiuti a orfani Carfagna zittisce Boschi: stai serena, stiamo lavorando

Scontro a distanza tra Mara Carfagna e Maria Elena Boschi sul tema degli aiuti agli orfani di femminicidio. 'Perché non ha protestato altre volte altrettanto importanti? Se Boschi non è capace lasci'

Mara Carfagna attacca Maria Elena Boschi dopo le sue parole sul tema aiuti agli orfani di femminicidio
Mara Carfagna attacca Maria Elena Boschi dopo le sue parole sul tema aiuti agli orfani di femminicidio Foto: ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI, ANSA/ANGELO CARCONI ANSA

ROMA - "Vogliamo rassicurare il sottosegretario Boschi: abbiamo fatto e stiamo facendo quanto serve per arrivare ad una rapida approvazione della legge sugli orfani di femminicidio. Il nostro lavoro però è lontano dalle photo opportunity, dalle strumentalizzazioni e dalla ricerca di visibilità, lo svolgiamo sotto traccia ed è interamente dedicato alla salvaguardia dei diritti di donne e bambini». Lo dichiara in una nota Mara Carfagna, parlamentare di Forza Italia. "In ogni caso - aggiunge - è bello scoprire che su questi temi la Boschi c'è. Nonostante infatti abbia la delega alle Pari Opportunità da più di un anno, si accorge solo ora dell'importanza di questa legge, che grazie al lavoro di Forza Italia ha visto l'istituzione di un fondo di 2 milioni di euro volto a finanziare azioni di sostegno concreto in favore degli orfani». D'altronde - prosegue Carfagna - "non ricordiamo di aver avuto la Boschi come interlocutore quando la proposta è stata approvata alla Camera, così come non ricordiamo sdegno e stupore di fronte ad una norma, inserita nella riforma del codice penale, che permette di estinguere il reato di stalking pagando». Forza Italia assicura di aver memoria solo di una sollecitazione al ministro Orlando fatta come se il sottosegretario fosse "una semplice turista di passaggio".

E perché allora non altre proteste?
"Non ricordiamo" aggiunge Carfagna "alcuna protesta quando nel 2014 fu approvata in Consiglio dei Ministri una norma che aboliva la carcerazione preventiva per gli stalker. Nessun segnale d'allarme neanche quando, per la mancanza di fondi, moltissimi centri antiviolenza sono stati costretti a chiudere o a ridurre drasticamente le loro prestazioni». In ogni caso, Fi non condivide la decisione del Senato, anche se, tiene a precisare, "essendo certi che siano in buona fede, riteniamo che le loro obiezioni vadano considerate e approfondite, per poi procedere ad una rapida approvazione della legge». Insomma, se così stanno le cose ci sarebbero le condizioni per fare presto e anche bene. Una legge di cui tutti, "in primis noi che l'abbiamo migliorata ed implementata", sentiamo la necessità.

Se Boschi non è capace lasci
"Al sottosegretario Boschi" chiude Carfagna, "consigliamo semplicemente una cosa, quella di studiare e approfondire meglio tutti i dossier prima di avventurarsi in improvvide dichiarazioni il cui unico risultato è quello di strumentalizzare anche mediaticamente temi che meriterebbero un approccio più umile e più serio. E se proprio non dovesse riuscirci perché troppo impegnata a fare il Sottosegretario, ceda la delega. Ci sono tante brave parlamentari del Pd che saprebbero occuparsi di questi temi garantendo esperienza e dedizione".